Assemblea ATI Trapani, Pierluigi Carugno eletto Direttore Generale

Si è svolta nella giornata di ieri lunedì 14 ottobre 2024, in presenza presso il Libero Consorzio di Trapani Palazzo di Governo, l'assemblea Ati Trapani convocata dal presidente Francesco Gruppuso. Una seduta fiume che ha visto approvati diversi punti all'ordine del giorno ovvero: la Nomina Direttore Generale sulla base della proposta del Cda ; l'indennità del Direttore Generale sulla base dell' inquadramento nell’ area dei dirigenti degli Enti locali di cui al vigente CCNL; Assestamento generale di bilancio e salvaguardia degli equilibri per comma 8, e 193 del D.Lgs.

n. 267/2000; il Riaccertamento ordinario dei residui al 31 dicembre 2023 ; l' Approvazione della proposta di deliberazione VIA/VAS; l' Approvazione della proposta di deliberazione per il bilancio consuntivo 2023; la presa d'atto del Monitoraggio dello stato di attuazione degli interventi finanziati in via emergenziale dalla cabina di regia regionale della Protezione Civile; la Presa d'atto della nota Presidente Regione Siciliana On Schifani inerente la richiesta di commissariamento nazionale; l' Analisi dei rapporti creditori nei confronti dei comuni soci.

La seduta è stata caratterizzata da una puntuale e massiccia partecipazione dei sindaci che ha superato il 90% delle quote presenti in aula e da una appassionata discussione oltre all' unione totale d’intenti che ha portato all’unanime approvazione di tutti gli atti. Ad essere nominato Direttore Generale è stato ing. Pierluigi Carugno attualmente Direttore Generale della città di Pescara che a partire dal 1 novembre si trasferirà a Trapani per prendere la direzione dell' Assemblea Territoriale Idrica e trovare le giuste soluzioni ed interlocuzioni per chiudere l'ultimo passaggio al Sistema Idrico Integrato cercando di arrivare al soggetto gestore unico.

La seduta fiume, di oltre 3 ore, è stata anche caratterizzata dall'approvazione di una delle delibere più importanti ovvero l'atto conclusivo della Via/Vas del Piano di Ambito che determina una delle condizioni abilitanti per i futuri finanziamenti , la stessa rappresentava una chimera appena 1 anno fa. Il presidente ha anche portato in aula la nota del presidente della regione on. Schifani che di fatto non ha permesso all' Ati Trapani di sedersi ad un tavolo di concertazione con la stessa regione, al fine di trovare una soluzione al piano economico finanziario del sistema idrico trapanese proposto ed approvato in disequilibrio nel dicembre del 2021.

La governance ha anche avuto modo di illustrare il monitoraggio dei finanziamenti ottenuti durante il 2024 inerenti la crisi idrica in cui l' Ati è stata da coordinamento ai soggetti attuatori, ovvero i comuni, delle opere di mitigazione idrica consistenti principalmente nel revamping dei pozzi e che ha permesso di ottenere circa 3 milioni di euro fino adesso, con una migliorata efficienza idrica provinciale di oltre 250 lt al secondo ponendo l'area trapanese tra le più attive ed efficaci nel contrasto all' emergenza idrica.

Tra gli ultimi interventi finanziati ci sono anche le città di Campobello di Mazara, Marsala, Mazara del Vallo, Trapani, Castellammare del Golfo, Calatafimi Segesta, San Vito lo Capo nonché Vita e Poggioreale che si aggiungono agli altri comuni della prima fase di attuazione degli interventi.Il presidente ha ringraziato sia la struttura gestionale che tutti i sindaci e il Cda per la fattiva e sinergica collaborazione. Il presidente Ati Trapani Francesco Gruppuso sindaco di Calatafimi Segesta.