Trapani piange il Comandante ed armatore Vittorio Morace

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

Trapani piange il suo Comandante. Perché, nonostante siano passati quattro anni dall’era gloriosa granata, Vittorio Morace è e rimarrà sempre il Comandante del Trapani. È arrivata da pochi minuti, infatti, la notizia della morte di Vittorio Morace. Originario di Napoli, classe 1941, Vittorio Morace arrivò a Trapani nel 1993, quando fondò la Ustica Lines con base proprio in città. Nel porto trapanese iniziò dunque l’attività di trasporti veloci per passeggeri via mare, oggi vera e propria leader dei collegamenti veloci da e per la Sicilia. Ma in città si fece apprezzare soprattutto dal 2005, quando rilevò da Antonino Birrittella il Trapani Calcio. Fu proprio grazie alla sua direzione che il Trapani fu salvato da una crisi finanziaria e fu completamente rilanciato fino ad arrivare nella così tanto agognata Serie B e sfiorando la promozione in Serie A. Diventato cittadino onorario della città di Trapani per merito sportivo, Morace si dimise dall’incarico di Presidente nel 2018, quando un’indagine lo accusò di corruzione.

Nel 2019, invece, avvenne la cessione alla società di Maurizio De Simone, proprio dopo la controversia che coinvolse Morace e l’imprenditore Francesco Agnello.

Malato da tempo, viveva dal 2016 in Spagna. Per i trapanesi Vittorio Morace non è un semplice Comandante ma Il Comandante per antonomasia.

E oggi i veri granata piangono quel Trapani che non c’è più, che ha fatto sognare tante generazioni e che vede in Vittorio Morace colui che ha permesso tutto ciò.