Si stabilirà una turnazione per l’apertura dei panifici nei festivi
Anche domenica 03 dicembre le saracinesche dei panifici castelvetranesi rimarranno abbassate per rispettare i dettami del Decreto dell’Assessorato Regionale per le Attività Produttive, entrato in vigore lo scorso 20 novembre, che di fatto obbliga il regime di chiusura domenicale e festiva, consentendo però, su indicazione del sindaco della città, un calendario di aperture secondo una precisa turnazione. Ma potrebbe essere l’ultima chiusura perché a breve sarà predisposto un calendario di aperture.
Questa la decisione assunta ieri pomeriggio nel corso di un’accesa riunione, tenutasi presso l'aula consiliare di Palazzo Pignatelli, alla presenza del Commissario Straordinario, Dr. Salvatore Caccamo, dei dirigenti Giuseppe Barresi e Vincenzo Bucca e di 34 panificatori di Castelvetrano, delle organizzazioni di categoria, nonchè delle associazioni dei consumatori per verificare la disponibilità degli esercenti di pervenire ad una turnazione nelle giornate di domenica e nei festivi.
Al temine dell’incontro abbiamo raggiunto il dr. Caccamo che ci ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Tra i presenti, il 70% degli esercenti si è manifestato contrario all'apertura, mentre il restante 30% ha condiviso che la città di Castelvetrano riunisca le caratteristiche di territorio ad alta vocazione turistica oltre ad essere conosciuta Per l'eccellenza alimentare del pane nero, circostanze che suggeriscono l'applicazione del 4° comma dell'art.2 del decreto dell'assessore per le attività produttive del 10 ottobre 2017-ha affermato Caccamo- Per tali motivi, dopo ampia ed articolata discussione, i presenti hanno deciso di delegare l’amministrazione per procedere alla predisposizione di un calendario di apertura dei panifici nei giorni festivi.
Pertanto, al fine di garantire l'apertura di almeno un locale per quartiere, ho chiesto alle associazioni di categoria la mappatura dei panifici che, non appena acquisita, mi consentirà di definire il calendario delle aperture domenicali.” Tutti i panificatori presenti hanno consegnato un modulo, dagli stessi compilato, nel quale indicano la disponibilità o meno alla turnazione, numericamente sui 34 forni presenti in città soltanto in 9 hanno garantito la disponibilità ed adesso si attende la compilazione di un vero e proprio calendario, sulla scorta di quanto già avviene con le farmacie o con i distributori di carburante.