Presentata la quarta edizione del «Palmosa Fest»

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

 Presentata venerdì, nel corso di una conferenza all’ex convento dei minimi, la quarta edizione del «PalmosaFest», la rassegna di arte e letteratura ideata da Bia Cusumano, con la direzione culturale della giornalista Jana Cardinale.

La kermesse, da novembre ad aprile, proporrà sei incontri con altrettanti autori: Sebastiano Mondadori, Giovanna Cristina Vivinetto, Giuseppe Lupo, Fabio Stassi, Anna Segre e Andrea Galgano. 

Questi i nomi, svelati venerdì, con le date degli appuntamenti. 

Si inizia sabato 8 novembre con Mondadori, che propone il suo «Di cosa siamo capaci». 

A seguire, il 6 dicembre, la Vivinetto con «Dolore minino». 

Il 17 gennaio tocca a Lupo con «Storia d’amore e macchine da scrivere». 

Il 7 febbraio sarà la volta di Stassi con «Bebelplatz». 

Il 14 marzo la Segre con «Onora la figlia». 

A chiudere, il 4 aprile, Galgano con «L’ombra azzurra». 

«Libri importanti, di narratori e poeti importanti», come ha sottolineato Jana Cardinale, confermata alla direzione culturale della rassegna. Organizzazione congiunta La quarta edizione della kermesse, che fa parte della Rete dei festival letterari del trapanese, è organizzata congiuntamente dall’associazione «PalmosaKore» e dal Comune di Castelvetrano, che sostiene la rassegna grazie al finanziamento del Centro per il libro e la lettura (un ramo del Ministero della Cultura), ottenuto nell’ambito del bando «Città che legge». 

Il progetto vincitore, «Trame narrative», è stato coordinato dalla Soprintendenza ai Beni culturali di Trapani. Pochi giorni fa è stata inoltre sottoscritta la convenzione tra la «Palmosa-Kore» e il Polo liceale «Cipolla-Gentile-Pantaleo» di Castelvetrano guidato dalla dirigente scolastica Giulia Flavio, che abilita il festival per il percorso di formazione «scuola-lavoro» per gli studenti del triennio. 

«Tutto ciò – ha precisato Bia Cusumano, che quest’anno torna alla direzione artistica – è per noi motivo di orgoglio e ci spinge a fare sempre meglio per offrire alla città di Castelvetrano un festival di altissima qualità». 

Un festival, ha aggiunto, «che si regge economicamente, oltre che sulle risorse messe a disposizione dal Comune, grazie alle sponsorizzazioni e ai contributi di tante attività e imprese che credono nel valore della cultura».

Alla presentazione hanno portato i saluti dell’amministrazione comunale il sindaco, Giovanni Lentini, e l’assessore alla Cultura, Rosalia Ventimiglia.

L’assessore Davide Brillo ha invece portato i saluti del deputato regionale Giuseppe Bica, componente della commissione Cultura dell’Ars. Il presidente del Consiglio comunale, Mimmo Celia, ha fatto gli auguri al festival a nome dell’assemblea civica. 

«Tra i nodi del dolore, la luce delle parole». La dedica a Dea Mastronardi Questa quarta edizione, il cui tema-conduttore sarà «Tra i nodi del dolore, la luce delle parole», è dedicata a Dea Mastronardi, la giovane lucana che l’anno scorso, a soli 15 anni, vittima del disagio adolescenziale, si tolse la vita proprio in coincidenza dell’inizio della rassegna. 

Alla presentazione del cartellone era presente la madre di Dea, Mirna Mastronardi, che ha emozionato i presenti con un racconto toccante; un racconto che conteneva l’invito, rivolto anzitutto alle istituzioni, a prestare attenzione e ascolto alla sofferenza, spesso nascosta, dei giovani. La conferenza si è chiusa con i versi intensi di una poesia di Salvatore Capo.