​Ospedale Castelvetrano. Ciminnisi (M5S): "Grave assenza del Governo e dei deputati della maggioranza"

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

 «L’assenza dei deputati regionali di maggioranza di centrodestra e del Governo regionale al consiglio comunale aperto di Castelvetrano rappresenta l’ennesima, inaccettabile mancanza di rispetto verso i cittadini e il territorio. Sul futuro dell’ospedale Vittorio Emanuele II chi governa non può nascondersi: oggi hanno scelto il silenzio, lasciando la comunità senza risposte».

Così la deputata trapanese del Movimento 5 Stelle all’ARS, Cristina Ciminnisi, commenta la seduta straordinaria di oggi del consiglio comunale di Castelvetrano, convocata con un solo, chiarissimo obiettivo: il mantenimento e il potenziamento dei servizi sanitari dell’ospedale cittadino.

«Negli anni – prosegue Ciminnisi – il piano sanitario regionale ha svuotato reparti e indebolito i servizi. Chi ha avallato questo depotenziamento oggi non ha avuto nemmeno il coraggio di ascoltare e spiegare. Le scelte del governo Schifani sulla rete ospedaliera rischiano di compromettere l’accesso alle cure per oltre 100 mila abitanti della valle del Belice. Alla ripresa dei lavori parlamentari chiederemo una strategia regionale chiara, che metta al centro i pazienti e non i numeri: difendere la sanità pubblica significa garantire cure di qualità e uguali per tutti».

Sulla stessa linea la coordinatrice del gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle di Castelvetrano, Maria Rosalia Chiodo, che aggiunge: «Il consiglio comunale aperto di oggi avrebbe dovuto rappresentare un momento di confronto serio e costruttivo con il Governo regionale. Al contrario, abbiamo assistito a una desolante assenza di chi, avendo ruoli di responsabilità, era chiamato a dare risposte concrete. I nostri rappresentanti, all’opposizione, continueranno a testimoniare anche nelle sedi istituzionali la mobilitazionedei cittadini e delle forze sociali affinché l’ospedale Vittorio Emanuele II non venga ulteriormente penalizzato ma, al contrario, rafforzato e rilanciato.

Il confronto con il Governo e i deputati della maggioranza è però un passaggio ineludibile per rappresentare a chi ha potere decisorio, a chi può modificare il piano sanitario regionale che i cittadini di Castelvetrano e dell’intera area meritano un presidio ospedaliero efficiente, moderno e all’altezza delle loro necessità».

Fabio Pace