Ordinanza per la chiusura anticipata dei locali nelle borgate , le precisazioni del sindaco Lentini

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

Nei giorni scorsi il sindaco di Castelvetrano, Giovanni Lentini ha firmato un Ordinanza contingibile e urgente per le frazioni di Marinella e Triscina di Selinunte a valere fino al prossimo 30 settembre 2025 che riguarda gli orari di chiusura dei pubblici esercizi e dei distributori automatici . Ci sarà l'OBBLIGO DI CHIUSURA  dal lunedì al giovedì e nella giornata domenicale o festiva infrasettimanale: dalle ore 01:00 alle ore 06:00 del giorno successivo.

Dal venerdì al sabato o il giorno antecedente al festivo infrasettimanale: dalle ore 02:00 alle ore 06:00 del giorno successivo.

Il Sindaco ha disposto il relativo controllo all’esecuzione dell’odierno provvedimento, alle Forze di Polizia dello Stato e alla Polizia Locale del Comune di Castelvetrano.

Salvo che il fatto non costituisca reato: chiunque vende a/o somministra alcolici in violazione dei divieti della presente ordinanza, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria di € 2.000,00 a € 12.000,00, ai sensi dell’art. 14-bis della legge n. 125/200-

Il diffondersi della notizia ha scatenato i leoni da tastiera e non solo tanto che il sindaco ha voluto fare un'ulteriore precisazione al fine di sgomberare il campo dalle polemiche ecco la dichirazione che ha reso ai nostri microfoni:

"Il 17 giugno è stata firmata un’ordinanza che regola gli orari della movida estiva nelle frazioni di Marinella e Triscina di Selinunte. Una scelta maturata nel corso degli incontri coordinati dalla Prefettura di Trapani, in un clima di piena collaborazione tra i Comuni della provincia, che adotteranno analoghi provvedimenti nei rispettivi territori.L’obiettivo è quello di assicurare un’estate piacevole e serena per tutti: per chi lavora, per chi sceglie di trascorrere qui le vacanze, per i residenti, per i giovani e per le famiglie.

Non si tratta di limitare, ma di armonizzare: vogliamo che le nostre località balneari siano luoghi vivi, dinamici, accoglienti e al tempo stesso rispettosi delle esigenze di chi ci vive o vi soggiorna.Abbiamo voluto tutelare anche un aspetto importante come il diritto al riposo notturno, perché vivere bene l’estate significa anche poter riposare.L’ordinanza prevede orari definiti per le attività serali e notturne, con una flessibilità che permette – su richiesta – di organizzare eventi pubblici o privati anche oltre i limiti previsti, nel rispetto delle procedure.

È un provvedimento pensato con equilibrio, nell’interesse generale e con spirito costruttivo."