Svolta nella pesca del tonno rosso in Sicilia

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

Alla Sicilia sono state assegnate 295 tonnellate di pescato, quota che si aggiunge a quelle già fissate per la pesca a circuizione, per il sistema del “palangaro” e a quella prevista per la tonnara fissa di Favignana. Per la prima volta, con decreto del 19 aprile, infatti il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf) ha riconosciuto le quote per la piccola pesca costiera nell’ambito della campagna 2023. Un vero e proprio momento di svolta per la pesca del tonno rosso in Sicilia: perché consentirà ai proprietari di tantissime piccole imbarcazioni di poter partecipare alla campagna di quest’anno; un traguardo, dopo tanti anni e numerose iniziative del mondo imprenditoriale e istituzionale.

In merito al riconoscimento ministeriale delle quote per la piccola pesca costiera nell’Isola ha espresso così la sua soddisfazione l’assessore regionale all’Agricoltura e Pesca in Sicilia, Luca Sammartino: “Un traguardo che costituisce motivo di grande soddisfazione. La pesca del tonno rosso, infatti, rappresenta una cultura marinara millenaria che, più di altre cose, esprime una delle vocazioni più caratteristiche del nostro territorio, con gli addetti a questa tipologia di pesca che, nel tempo, sono diventati ambasciatori di un sapere e di un modo di vivere il rapporto con il mare, divulgati in tutto il mondo”.