Matteo Messina Denaro ha risposto alle domande dei giudici
È stato interrogato al carcere dell’Aquila Matteo Messina Denaro, il boss di Castelvetrano arrestato il 16 gennaio dopo 30 anni di latitanza. Messina Denaro non era mai stato sentito dai magistrati e, a sorpresa, ha risposto alle varie domande.
In presenza del suo legale – la nipote Lorenza Guttadauro – l’ex latitante non avrebbe però dato contributi importanti alle inchieste. L’interrogatorio, infatti, è durato circa un’ora e il verbale non è stato secretato. Segno, questo, che non vi sono stati elementi decisivi nelle risposte del Boss che, dunque, non avrebbe deciso di collaborare con la giustizia.
Nonostante il riserbo dell’interrogatorio, il Procuratore aggiunto della DDA di Palermo, al termine dell’interrogatorio, ha fatto sapere che Messina Denaro sta bene, è in isolamento senza contatti con nessuno ed è curato nel migliore dei modi.