L'UNITRE Castelvetrano ha organizzato un incontro formativo sulle truffe digitali

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

Presso la sede dell’Unitre in Via Saporito 16 a Castelvetrano. si è svolto un incontro informativo e formativo sulla "Sicurezza Online: Sei pronto a combattere le truffe digitali? ".

L’obiettivo è di sensibilizzare i cittadini, in particolare i soggetti più vulnerabili come anziani e persone con scarsa alfabetizzazione digitale, sui pericoli delle truffe online e su come prevenirle. Attraverso esempi pratici e consigli utili, i partecipanti hanno potuto conoscere le tecniche più comuni utilizzate dai truffatori e ricevere le competenze necessarie per tutelarsi”.

Questa iniziativa rientra in un più ampio programma di incontri, che mira a fornire supporto e formazione a chi ha meno dimestichezza con le tecnologie digitali. Il progetto si propone di ridurre il divario digitale e facilitare l’accesso ai servizi online in sicurezza, promuovendo l’inclusione digitale per tutti i cittadini.

Il consiglio primario quando si viene contattati direttamente o indirettamente è quello di essere diffidenti, rivolgersi al numero unico 112 e chiedere delucidazioni o in alternativa parlare con qualche familiare o amico.

È importante fare squadra contro questo genere di truffatori in quanto spesso non agiscono da soli ma sono delle vere e proprie bande addestrate a carpire la buona fede del prossimo.

La prudenza non è mai troppa! Non aprire la porta agli sconosciuti è di importanza fondamentale nel contatto diretto con questo genere di criminali.

Già qualche anno addietro la stampa ha pubblicizzato questo tipo di truffa (su SKJ): “A Castelvetrano, in provincia di Trapani, la guardia di finanza ha arrestato un truffatore seriale online. Si tratta di un disoccupato di 45 anni, originario della provincia di Frosinone. A suo carico più di 70 denunce.

Il 45enne, spacciandosi a volte per un funzionario delle poste e altre come esperto di e-commerce, è riuscito a raggirare decine di utenti che effettuavano acquisiti in rete. I bonifici degli ignari utenti finivano, con alcuni stratagemmi, su conti che venivano poi stornati in suo favore”.

Nel corso dell’appuntamento, i facilitatori Mirco Cicio e Giuseppe Calcara hanno illustrato le principali tipologie di frodi telematiche, quali: il phishing (invio di messaggi fraudolenti che imitano comunicazioni ufficiali per sottrarre dati sensibili), le frodi via WhatsApp, le truffe sentimentali e il Ghost Tap (truffa per rubare soldi dalle carte di credito con l’NFC).

Sono stati forniti consigli utili per proteggere le informazioni personali online, utilizzando esempi pratici per spiegare come evitare i rischi legati alla navigazione in rete.

L’obiettivo finale è abilitare un uso consapevole e sicuro della rete, proteggendo i dati personali e permettendo di sfruttare al meglio le opportunità offerte dal digitale, in totale sicurezza.