“Le giovani sentinelle della legalità” della R. Settimo con un nuovo progetto insieme alla Fondazione Caponnetto.

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

Gli alunni delle classi quarte del II Circolo hanno incontrato il dottor  Domenico Bilotta  e l’architetto Pasquale Calamia, rispettivamente responsabile nazionale e provinciale della Fondazione Caponnetto per iniziare un nuovo percorso formativo relativo al progetto “ Giovani Sentinelle della legalità” un incontro carico di emozioni e di energie positive. Riportiamo integralmente l’articolo pubblicato dall’ufficio stampa della Fondazione Caponnetto, così dicono di noi: “ Incontriamo in Sicilia nuovi compagni di viaggio in una scuola ormai veterana, la Direzione Didattica 2° Circolo Ruggero Settimo di Castelvetrano.

A dare il benvenuto, la dirigente scolastica, Maria Luisa Simanella da sempre convinta sostenitrice che la disciplina Cittadinanza e Costituzione debba essere disciplina obbligatoria , insieme alle sue insegnanti, Grace Gambina e Carmela Valenti, referenti del progetto, e altri loro colleghi  impegnati in questo compito. Nel suo intervento Pasquale Calamia, nostro referente provinciale, ha ricordato la figura di Antonino Caponnetto e del suo pool, ha poi esortato bambini e bambine ad essere sentinelle della loro vita presente e futura, ad essere parte attiva di questa terra martoriata dalla mafia e con il loro senso civico esigere quei diritti che la nostra Carta ci garantisce e correggere gli errori degli adulti.

Il filmato e gli esempi di quello che altri loro compagni hanno fatto in tante parti d'Italia, la testimonianza di 4 compagni di quinta che hanno partecipato al progetto lo scorso anno scolastico e che hanno esposto con forbita proprietà di linguaggio la loro esperienza, hanno lasciato senza parole gli adulti presenti e hanno entusiasmato le giovani sentinelle in erba. Grace Gambina ci ha chiesto il testo e la base della canzone” Oltre il silenzio” realizzato dai ragazzi più grandi di Bagheria; vogliono insegnarla ai bambini castelvetranesi che, durante l'ascolto della canzone, ne avevano battuto il ritmo con le mani.

La proposta è stata accolta dai presenti che immaginano di poterla cantare in occasione dell'incontro regionale insieme ai compagni e compagne più grandi di Bagheria e, chissà, anche ad altri ragazzi siciliani: un inno contro l'omertà e il silenzio degli onesti che, come ripetiamo, è diventato un silenzio rumoroso e complice! All'intervento dei 4 bambini ha ripreso la parola la loro dirigente che con orgoglio ha voluto sottolineare il bel lavoro svolto, nell’anno precedente, dagli alunni e dalle loro docenti.

La Fondazione ha proposto che scolari e scolare scrivano una sorta di lettera per i genitori con le idee e le proposte dei giovani castelvetranesi da presentare ai candidati per le elezioni del nuovo sindaco. Tante le domande e gli interventi da parte dei bambini e le due ore sono volate ... e non è retorica! Gli insegnanti continuavano a ricordare ai bambini la ricreazione e loro continuavano ad alzare la mano per altre domande. Ancora una volta viene in ricordo nonno Nino quando, prima degli incontri con i giovani, arrivava stanco ma ripartiva carico di vigore grazie ai ragazzi che sapevano e sanno dare emozioni e coraggio.

Con loro ci siamo dati appuntamento per martedì 19 marzo.”     Domenico Bilotta e Sergio Tamborrino Ufficio Stampa Fondazione Caponnetto