L'Avv. Rizzo risponde: I messaggi su whatsapp fanno fede e costituiscono prova ?

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

I messaggi su whatsapp fanno fede e costituiscono prova ai fini della validita' del contratto accettato.(Trib. Milano, sent. n. 6935/2021.)

Nell' era in cui siamo e' giusto che anche il diritto si evolva ecco dunque che i social, le piattaforme, i gruppi whatsapp costituiscono il modo per raggiungere piu' velocemente i propri amici ma anche i propri clienti e /o futuri probabili clienti.

In quest'ottica e' necessario dunque fare molta attenzione a come si usano questi strumenti al fine di non incappare in situazioni in cui ci possiamo troviamo vincolati in un contratto solo per aver risposto "si"- "ok" - "va bene" ad un messaggio whatsapp.

Nello specifico la sentenza in questione tratta di un caso di una chat whatsapp in cui il venditore promette un compenso solo se l’immobile sarà venduto sopra una soglia di prezzo e il mediatore accetta senza disconoscere i messaggi, addivenendo cosi' ad un accordo a tutti gli effetti con validita' probante.

E' evidente dunque che occorre fare molta attenzione a cosa scriviamo per evitare di ritrovarci a dover pagare un debito non voluto, costituendo la chat whatsapp prova a tutti gli effetti.

la chat puo' peratro assurgere a vero e proprio riconoscimento di debito e utilizzabile pertanto per l' emissione di un decreto ingiuntivo che peraltro risultera' difficile da opporre.Attenzione dunque a cosa scriviamo.

Avvocato Giovanni Antonio Rizzo