La Sinistra per Castelvetrano domani ricorderà la strage dimenticata

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

L’otto maggio 2021 ricorre il centenario della strage “dimenticata”, impunita e sconosciuta ai più. A Castelvetrano l’otto maggio 1921 si consumò la violenza a danno di vittime innocenti, i fascisti spararono sulla folla durante il comizio di un oratore socialista. È nostro il tentativo di sottrarre con caparbietà questa memoria al velo pesante e ruvido dell’oblio, ricordandola. La Sinistra per Castelvetrano, unitamente al Pd cittadino che ne ha abbracciato e condiviso spirito e organizzazione, nell’osservanza delle norme anticovid, si troveranno l’otto maggio alle h.18.30 in Piazza Umberto I°.

Nell’occasione su quest'ultimo oscurato evento storico verranno letti alcuni passi del saggio curato da Giandomenico Coco e Nicola Di Maio, "Piovevano Bombe. Fascismo e Mafia in un paese siciliano (1919-1922)" in corso di pubblicazione per una Casa editrice. Parleremo anche de “Il Filo rosso” Documenti per Gianni Diecidue, libro scritto dal compianto Nicola Di Maio, intellettuale e saggista, che ci regala un cameo a tutto tondo di Gianni Diecidue, poeta, storico, uomo di teatro, politico, unitamente ai contesti letterari che “ muovevano” la provincia di Trapani negli anni ’60, ’70, ’80 del secolo scorso.Gianni Diecidue e Nicola Di Maio, due figli illustri della città.