La giunta Di Girolamo ha esitato favorevolmente la bozza del nuovo regolamento generale delle entrate comunali che adesso viene trasmesso al consiglio comunale per la definitiva approvazione

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

La Giunta comunale di Marsala, presieduta dal Sindaco Alberto Di Girolamo, ha approvato la bozza del nuovo Regolamento generale delle entrate comunali predisposto dalla sezione tributi con le direttive del vice Sindaco Agostino Licari, titolare della delega al Bilancio e alle Finanze. “Il regolamento generale delle entrate è stato redatto – fa presente il vice sindaco Licari – nel rispetto di specifici obiettivi di economicità, funzionalità, efficienza ed equità.

Una delle innovazioni più importanti è senza dubbio quella della mediazione attraverso la quale il debitore  nei confronti del Comune per tributi non pagati potrà presentare una proposta di transazione con la rideterminazione del dovuto. E nostra intenzione, ancora, venire incontro a coloro che pur volendo pagare i tributi non sono in grado di poterlo fare nell’immediato. Ebbene con questo nuovo regolamento essi potranno fruire di rateizzazione che, in alcuni casi, potrà avere la durata di cinque anni e quindi un termine molto comodo per l’estinzione del debito”.

Al tempo stesso il regolamento generale delle entrate incentiva la lotta all’evasione fiscale e tributaria. “L’evasione tributaria – continua il vice Sindaco Licari – ha conseguenze negative per i servizi del Comune. Per questo con il nuovo regolamento aumentiamo e intensifichiamo i controlli per individuare gli evasori. Rimane, in ogni caso, attivo il ravvedimento operoso per chi, al contrario, vuole regolarizzare la propria posizione tributaria con il versamento di una sanzione minima del 10%”.

E per il futuro si pensa anche ad altro. “E in fase di predisposizione e presto verrà portato all’attenzione del Consiglio comunale - conclude il vice Sindaco Licari -  anche un regolamento completamente innovativo per la nostra città e cioè quello sul baratto amministrativo. In tal modo chi si troverà in condizioni economiche da non poter pagare i tributi (soprattutto i meno abbienti) avrà l’opportunità di trasformare il debito nei confronti del Comune in prestazione di lavoro”. Il regolamento generale delle entrate è stato trasmesso al Consiglio per l’esame, la formulazione di eventuali emendamenti e per la definitiva approvazione.

Comunicato Stampa