La giornata della memoria celebrata all'IC Capuana Pardo

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

Poiché ricordare è un dovere morale, affinché gli errori del passato siano un monito per il presente e il futuro, per celebrare il Giorno della Memoria l’I.C. Capuana-Pardo ha organizzato varie iniziative, incontri e momenti comuni di riflessione su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. L’obiettivo perseguito è quello di “ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, e coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, e a rischio della propria vita, hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati”.

Nelle giornate di venerdì 27 e lunedì 30 gennaio le classi quarte e quinte di Scuola Primarie e tutte le classi di Scuola Secondaria di I grado hanno assistito, presso il Cinema Marconi, alla proiezione del film “Anna Frank e il diario segreto”. Il film, diretto da Ari Folman, è ambientato ad Amsterdam e ha come protagonista Kitty, l'amica immaginaria di Anna, a cui la ragazza ebrea ha dedicato il suo famosissimo diario. La giovane Kitty si risveglia dopo decenni nella loro casa in Olanda e si mette subito in viaggio alla ricerca dell’amica. Kitty è convinta che Anna sia ancora viva e viaggia per l'Europa sperando di trovarla, mentre rimane basita di fronte al mondo di oggi e alle sue evoluzioni.

Alla visione del film ha fatto seguito un incontro-dibattito che ha coinvolto le classi quinte della Primaria: le prof.sse Giovanna Lo Piano e Maria Sillitto hanno sollecitato i nostri giovani studenti a riflettere su una pagina tremendamente buia della nostra Storia.

Le classi terze della Secondaria sono invece state protagoniste di una manifestazione svoltasi nell’Aula Magna del plesso Pardo. Tra gli ospiti il prof. Rosario Atria e, in rappresentanza della Polizia di Stato, per cui si ringrazia la dott.ssa Laura Cavasino, Commissario di Castelvetrano, hanno partecipato la Sovrintendente, dott.ssa Calia Caterina, e il Vice Sovrintendente, dott. Tortorici Michele. Gli allievi hanno letto numerosi brani e cercato di rispondere ad una domanda ancora oggi fondamentale - come tutto ciò sia stato possibile.

“A tal proposito spesso pensiamo: perché gli ebrei non sono fuggiti prima, cosa facevano gli altri, come mai in tanti non si sono mobilitati affinché tutto ciò non avvenisse? Le risposte potrebbero essere tante: paura, egoismo, indifferenza. Eppure ancora oggi i pregiudizi, l’odio, il razzismo e l’indifferenza affiorano nei discorsi della gente comune o, cosa ancora più grave, nelle parole e negli atti di personaggi pubblici. Il rischio che questi discorsi possano diffondersi in modo capillare tra l’opinione pubblica fino a tradursi in azioni violente è sempre troppo elevato ed è dunque nostro dovere ricordare un così doloroso passato se vogliamo un futuro migliore”.

Dobbiamo ricordare: ricordare ciò che è avvenuto, per non dimenticare, è un dovere civico e un imperativo morale, per scongiurare che eventi del genere possano ripetersi, per non rimanere indifferenti di fronte al dolore di altri esseri umani. Dobbiamo altresì impegnarci ogni giorno, affinché siano riconosciuti a tutti, senza distinzione di razza, sesso, lingua e religione, i diritti fondamentali, perché nessuno possa violarli.

Comunicato stampa 

I.C. Capuana-Pardo 

Prof.ssa Roberta Panicola