La famiglia Crescimanno di Tenuta Rocchetta ha donato centinaia di bottiglie d’olio alla Croce Rossa
“Non ho potuto restare sordo all’appello consapevole lanciato dalla Croce Rossa Italiana di Castelvetrano a favore della necessità di aiutare chi ha bisogno in questo momento così pieno di timori, difficoltà e incertezze” A rendere queste dichiarazioni Pierluigi Crescimanno, agronomo e banchiere palermitano che mai ha dimenticato le sue origini castelvetranesi che risalgono al 1600. Da allora la famiglia Consiglio, con oggi Pierluigi al timone assieme alla sorella Marilena e ai figli portano avanti memorie, cultura e tradizioni non solo limitate alla produzione ma anche attraverso collaborazioni con Università non solo isolane finalizzate alla continua innovazione, ricerca e sperimentazione per far conoscere ed apprezzare sulle tavole e migliori cucine al mondo uno dei più premiati oli vincitore nei più importanti concorsi nazionali ed internazionali fin dal 1996 sdoganando l’olio della cultivar Nocellara del Belìce e non solo, fino a farlo primeggiare su podi che vedevano tra i concorrenti i rinomati oli toscani.