​"La cultura dell'inclusione tutela la biodiversità ”

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

"La cultura dell'inclusione tutela la biodiversità ” questo il tema dell'evento che si è svolto lo scorso sabato , a cura della la comunità Slow Food per la valorizzazione del Belice, presso "moltivolti mazara"con il patrocinio del comune di Mazara del Vallo e del parco archeologico di Selinunte.

I piatti presentati da Amanda Bono hanno raccontato il territorio con l'obiettivo di proteggere i cibi locali di cui si sta perdendo la memoria. Serafina Di Rosa, la portavoce della Comunità ci spiega che il menù è stato un racconto che unisce la tradizione marinara mazarese, la cultura dell'inclusione (kasbah) e il Satiro che è nel circuito del Parco.Al centro di questa esperienza gastronomica, il Selinon, pianta spontanea che cresce nel Parco di archeologico e che, nella storia, ha rappresentato l'Antica Selinunte. Oggi, il Selinon è anche il simbolo del Parco Archeologico, nel nuovo marchio che ne celebra l'importanza.A portare i saluti istituzionali Germana Abbagnato, assessore al comune di Mazara ,  partner della serata le cantine Fina, l'azienda è stata rappresentata da Sofia Gallo che ha selezionato i vini nel rispetto del territorio e della identita culturale dello stesso.