La CSA scrive sull'istituzione del terzo turno di lavoro per la P.M.

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

La scrivente O.S. avendo appena ricevuto, sotto forma di informazione sindacale, la nota prot. Gen. n. 32276 dell’11.08.2022 avente ad oggetto Istituzione terzo turno di lavoro, nelle fasce orarie 18/24 e 19/01 di lavoro ordinario (che si allega), si trova costretta, suo malgrado, a esplicitare le seguenti considerazioni:

ai sensi dell’art. 4 comma 3° del CCNL l’istituto dell’informazione sindacale è previsto solo nei confronti dei soggetti sindacali di cui all’art. 7 comma 2 del CCNL, per cui appare ultroneo averla inoltrata al sindacato DICCAP, non firmatario del CCNL mentre, al contrario, appare singolare la circostanza di non aver inviato regolare informazione sindacale alla R.S.U. eletta, in tutte le sue componenti;

appare alquanto “singolare” che a differenza degli anni precedenti il personale non abbia dato disponibilità a svolgere servizio in plus orario nel turno serale-notturno, (forse per non adeguata copertura finanziaria);

la materia dell’articolazione della tipologia dell’orario di lavoro è la prima ad essere oggetto di Confronto ai sensi dell’art. 5 comma 3 lett. a) del CCNL.

Pertanto la scrivente O.S. chiede che, ai sensi dell’art. 5 del CCNL Funzioni Locali 2018-2021 sia immediatamente attivato l’Istituto del Confronto, diffidando la S.V. a rispettare la tempistica prevista dal CCNL e dall’astenersi, nelle more, dall’intraprendere iniziative unilaterali che violerebbero nello spirito e nella lettera quanto previsto dall’art. 3 in particolare e dall’intero Titolo II – Relazioni Sindacali del CCNL.

Comunicato Stampa CSA