Italia Nostra manifesta la preoccupazione per le modalità di realizzazione dei lavori della fognatura a Triscina

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

Con una nota indirizzata al Sindaco di Castelvetrano, alla Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Trapani, alla Capitaneria di Porto di Trapani e per conoscenza  alla procura della Repubblica di Marsala il responsabile del presidio di Castelvetrano, Pietro Di Gregorio ed il Presidente della sezione di Trapani Antonio Pellegrino hanno manifestato tutta la loro preoccupazione per i lavopri direalizzazione delle fognature a Triscina.

Di seguito la nota integrale: 

In questi giorni sono in corso i lavori per la realizzazione della fognatura di Triscina da collegare al depuratore di Castelvetrano in via Errante Vecchia. Molti cittadini si trovano in condizioni di disagio per alcuni cedimenti provocati dalle piogge, ma soprattutto sono preoccupati per i lavori che interessano l’arenile. La conferenza di servizi del 27 luglio 2015 che ha approvato il progetto recepisce le condizioni contenute nel parere della Soprintendenza per i Beni Culturali ed ambientali di Trapani prot. n. 4414 del 10/06/2015 e n. 3089 del 19/05/2015. Gli organi di competenza hanno verificato che il progetto sia stato modificato secondo le prescrizioni della Soprintendenza? 

E cioè che :

In conclusione Italia Nostra ritiene che esistano, a giudicare dalla distruzione delle dune,  fondati motivi per ritenere che l’esecuzione dei lavori sia totalmente indifferente alle tematiche di protezione del paesaggio. Pertanto si invitano gli enti in epigrafe, ciascuno per la propria responsabilità, a verificare che non esistano rischi per la pubblica incolumità (molte strade sono diventate impercorribili) e che non si creino le condizioni di una devastazione irreparabile del sistema dunale, che costituisce la vera ricchezza di Triscina.

Il responsabile del presidio di Castelvetrano 

Pietro Di Gregorio

il Presidente della sezione di Trapani

Antonio Pellegrino