Italia Nostra interviene su tematiche che riguardano Castelvetrano

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

L’anno si chiude con un nuovo colpo alla tutela dei Beni Culturali nel nostro territorio. Il Governo Nazionale ha individuato due siti in Sicilia per il deposito di scorie radioattive a bassa e media intensità. Si tratta di una località in prossimità di Trapani ed un’altra nelle vicinanze di Calatafimi.

Prima di affrontare la questione, almeno per il sito che è più vicino a Castelvetrano, vogliamo ricordare alcune scelte che in quest’anno sono state operate dall’Amministrazione Locale, dal Governo Regionale e dal Governo Nazionale e che toccano direttamente la nostra città.

Infine per chiudere questa riflessione di fine anno è necessario ritornare alla scelta del deposito di scorie radioattive nei pressi di Calatafimi. Facendo riferimento alle stesse indicazioni previste dall’ISPRA (l’Ente governativo per la protezione e la ricerca ambientale), sono da escludere le aree contrassegnate da sismicità elevata. Certo Calatafimi è zona 2, ma questo non credo che ci possa fare stare tranquilli. Inoltre tra i criteri che richiedono un approfondimento per giustificare la scelta è prevista la lontananza da siti archeologici.

Evidente i tecnici dell’Ispra non conoscono il Parco di Segesta. Per queste ragioni e poiché più in generale la principale ricchezza del territorio trapanese è il paesaggio, nei suoi diversi aspetti geografici, storici, archeologici, artistici, colturali e culturali non è accettabile l’ipotesi di realizzare qui un deposito di rifiuti nucleari (le stesse motivazioni valgono per il sito di Trapani) che, inesorabilmente, andrebbe a danneggiare, fortemente un peculiare e delicato sistema insediativo e produttivo.

La sezione di ITALIA NOSTRA rivolgendosi ai concittadini castelvetranesi, consapevole che la nostra comunità è afflitta da seri problemi economici e sociali, ricorda che comunque una corretta politica dei Beni Culturali costituisce un’occasione per avviare a soluzione tali questioni. Per queste ragioni dal 2019 segnaliamo tutto ciò che, a nostro avviso, va in direzione contraria e continueremo a farlo con il sostegno dei nostri associati, speriamo sempre più numerosi.

Il presidente della sezione di Castelvetrano

di ITALIA NOSTRA a.p.s.

Ing. Pietro Di Gregorio