Il mistero della sparizione dell’Unlocked music festival a Selinunte
Selinunte ha perso un festival internazionale, con 150 camere già bloccate nelle strutture ricettive della zona e decine di migliaia di persone che avrebbero transitato per la borgata in questi giorni.
Sarebbero stati sette giorni di musica – con ospiti internazionali escursioni paesaggistiche e sport che avrebbero visto protagonista la borgata ed il Parco Archeologico di Selinunte e che invece da qualche giorno e fino a domenica stanno arricchendo la città di Castellammare del Golfo tra l’area del porto nuovo e la Playa.
Questa sera venerdì 15 agosto , a esibirsi sarà Mochakk, giovane e già noto protagonista della scena elettronica mondiale – reduce dalle esibizioni alle Piramidi di Giza e alla Tour Eiffel – affiancato da Silvie Loto, Vltra, Charlie Iapicone, Sebastian e Federico Alesi e già si registra il sold-out, con decine di ragazzi di Castelvetrano che si dirigeranno alla vicina Castellammare . Domani, 16 agosto, toccherà poi ad altri nomi di richiamo internazionale: Seth Troxler, Patrick Topping, Blackchild, Krystal Klear e Dily
«In due mesi, abbiamo fatto un miracolo – ha dichiarato Vincenzo Grasso, produttore dell’evento – al sito meridionews- Ma qualcuno dovrà dare spiegazioni su quello che è successo, del danno di immagine a noi e di quello economico per il territorio». Senza escludere il ricorso alle vie legali. «Il parco archeologico di Selinunte – aggiunge l’organizzatore – è un sito dei siciliani: non si può gestire come un bene privato, dato a chi si preferisce».
Secondo quanto riporta sempre il sito Meridionews la storia comincia da lontano. E dal parco archeologico di Selinunte dove, per oltre cinque anni, si è svolto l’Unlocked music festival, con una presenza media giornaliera di circa 20mila persone. Dopo un anno di stop nel 2023 e il cambio di amministrazione comunale a Castelvetrano, con l’elezione di Giovanni Lentini a giugno 2024, questo doveva essere l’anno del ritorno. Programmato già dalla scorsa estate dagli organizzatori e dal nuovo sindaco, che aveva stabilito il patrocinio – a titolo gratuito – da parte del Comune di Castelvetrano, territorio in cui ricade il parco.
Un programma studiato insieme, quello dell’edizione 2025 del festival, e un iter burocratico avviato e mandato avanti fino all’autorizzazione del comitato tecnico-scientifico regionale del parco. «L’evento era stato inserito nel calendario degli eventi del parco archeologico per l’estate 2025 e noi, con una nota formale, eravamo stati autorizzati alla promozione e alla vendita dei biglietti», spiega Grasso. Poi, a giugno, a due mesi dalla partenza del festival, la doccia fredda: «Abbiamo appreso dalla stampa di essere stati diffidati perché, a suo dire, il direttore del parco archeologico di Selinunte non avrebbe mai autorizzato l’iniziativa», spiega l’organizzatore.
Un corto circuito burocratico rimasto senza spiegazione. E che, dopo un primo momento di attesa di chiarimenti, ha spinto la società a dover cercare una nuova casa per l’evento. Non senza ricadute: «Noi abbiamo dovuto cambiare luogo e nome – aggiunge Grasso – Ma pensiamo anche alle centinaia di stranieri, tra ospiti e visitatori, che avevano già prenotato viaggio e pernottamento. Qualcuno dovrà risponderne».
Noi di Primapagina pubblicammo la replica di Felice Crescente lo scorso 15 maggio come potrete leggere a questo link: https://www.primapaginacastelvetrano.it/felice-crescente-il-concerto-di-mochakk-mai-autorizzato-dal-parco-archeologico-di-selinunte
La società organizzatrice allora decise di non replicare
Ad inserirsi nella situazione, offrendo ospitalità al festival, è stato il vicino Comune di Castellamare del Golfo. Ed è così che nasce il Castellammare Art Music Week: sette giorni di appuntamenti, da lunedì a domenica, tra nomi di punta della musica elettronica internazionale, beach volley, gite in barca a vela e catamarano, tour in e-bike, escursioni e visite speleologiche alle grotte del Monte Inici. Gli eventi giornalieri si snoderanno tra l’aerea del porto nuovo e il Beach Village alla Playa, aperto tutti i giorni dalle 10 e attrezzato con zone relax e aree ristoro. Per le 17 è invece previsto l’inizio delle esibizioni artistiche, che continueranno con i dj set al tramonto.. Sarà questo lo spazio ereditato e dedicato all’originario Unlocked Music Festival.
Fonte meridionews.it