Il Liceo Cipolla e la Ruggero Settimo insieme per la promozione del territorio

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

Orientarsi e acquisire competenze trasversali per la valorizzazione e promozione del proprio patrimonio storico, culturale e artistico: queste le finalità di un percorso di PCTO che vede protagonisti un gruppo di alunni della 4F del liceo scientifico Michele Cipolla ad indirizzo linguistico, coordinati dal tutor prof.ssa Anna Maria Maltese e dalle proff.sse di lingue straniere Bonino, Curseri e Lio. Il percorso è stato realizzato grazie alla collaborazione con il 2° Circolo Didattico “Ruggero Settimo” di Castelvetrano nell’ambito del progetto “Erasmus+” dal titolo “GAMIFICATION REDESIGNING THE A CHIEVEMENT SYSTEM” e grazie ad una fattiva collaborazione tra le dirigenti dei due istituti: la prof.ssa Tania Barresi e la prof.ssa Maria Luisa Simanella.

Il programma Erasmus + è un progetto dell’ U.E. che permette a studenti e docenti di realizzare un periodo di mobilità internazionale nell’ ambito dei paesi membri o di paesi extra europei partners del programma. Il 2° Circolo ha infatti ospitato docenti provenienti dalla Lituania, Romania, Spagna e Turchia offrendo agli studenti del Liceo scientifico M. Cipolla l‘opportunità di svolgere il ruolo di “ciceroni”. Gli studenti si sono cimentati nell’illustrazione in lingua inglese e spagnola, del patrimonio artistico e culturale del nostro territorio, dalle chiese più importanti al museo civico ed etnoantropologico, dal Selinus, alla Collegiata di S.

Pietro, dando prova di saper padroneggiare con destrezza le due lingue anche nei momenti di dialogo informale. Il percorso realizzato, ha inoltre permesso ai giovani ciceroni, di acquisire soft skills considerate qualità “manageriali” spendibili nelle future scelte lavorative. Insomma un importante momento di crescita e formazione che i partecipanti hanno vissuto con entusiasmo e coinvolgimento apprezzandone , in toto, ogni aspetto da quello più prettamente comunicativo e socializzante a quello più culturale volto ad accrescere in loro la consapevolezza delle potenzialità del proprio territorio per garantirne la tutela e la valorizzazione, ingredienti, questi, irrinunciabili per la formazione dei futuri cittadini.

La conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale contenitore di memorie materiali e immateriali costituisce la base per la costruzione di un’ identità culturale personale che si proietta in una dimensione europea e internazionale.