Il II circolo Ruggero Settimo in libreria per #ioleggoperché
Si è svolta nella giornata del 22 OTTOBRE 2019, presso la Libreria Mondadori di Castelvetrano, con cui la Scuola si è gemellata, la Manifestazione #IOLEGGOPERCHE’, la più grande iniziativa nazionale di promozione della lettura organizzata dall'Associazione Italiana Editori che punta a formare nuovi lettori, rafforzando nella quotidianità dei ragazzi l’abitudine alla lettura, grazie alla creazione e al potenziamento delle biblioteche scolastiche.
L’edizione 2019 del Progetto, che conferma la collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), culmina nel periodo 19 – 27 ottobre 2019.
L’idea è nata per offrire agli alunni u
n “dolce risveglio” a base di letture ad alta voce, seguito da una colazione farcita da storie lette e ascoltate tutti insieme. La favola proposta, "Il Paese Senza Punta", scritta da Gianni Rodari, è una storia “gentile”, che narra di un viaggio insieme a Giovannino Perdigiorno nel Paese senza punta, dove tutti sono gentili, gli spigoli e i tetti sono arrotondati, le rose non hanno le spine. Questa favola è stata scelta in occasione della celebrazione del centenario della nascita di Gianni Rodari uno dei maggiori fautori dell'arte di inventare storie, un grande scrittore di filastrocche, poesie, fiabe e di quanto di più bello esista per intrattenere e per formare i bambini.La mattinata si è aperta con un video dedicato a Gianni Rodari ed in particolare con l’ascolto di un’intervista fatta al celebre autore, quando era ancora in vita, da parte di alcuni bambini.
L’intervento della narratrice esperta, inoltre, ha coinvolto entusiasticamente gli alunni in modo dinamico, accompagnando il commento alla lettura con proiezioni, dibattiti, presentazione dei lavori svolti in classe, incontri interattivi , letture animate, riflessioni personali. Durante l’incontro sono stati presentati gli spazi della Libreria Mondadori e, dopo una visita guidata alla sezione dedicata alla letteratura per l’infanzia, gli alunni hanno avuto l’opportunità di scoprire il libro, oggetto misterioso che diverte e fa delle “ magie” diverse da quelle dei giocattoli, anche attraverso domande e curiosità rivolte al libraio.
“ Questa iniziativa è il primo grande tassello di un lavoro di squadra che, a partire dagli editori, coinvolge istituzioni, librerie, media e privati cittadini per formare i lettori di domani.” –sottolinea la Dirigente Maria Luisa Simanella-. “Bisogna incoraggiare gli alunni alla lettura ad alta voce come rituale familiare, -conclude- momento di qualità da vivere insieme, di intimità e condivisione, da praticare sin dai primissimi anni di vita e non abbandonare quando il bambino inizia a leggere autonomamente.
Parlare della lettura come stimolo all’uso dell’immaginazione e della fantasia ma anche incentivo all’osservazione, in un’ epoca dominata dalla velocità della tecnologia! ”.