Gara a porte chiuse, la rabbia dei tifosi e la delusione della società Folgore

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

Non si può dire che la Folgore stia preparando con serenità il debutto stagionale casalingo che domani pomeriggio la vedrà affrontare Il Villabate nella gara valida per la seconda giornata del Campionato di Promozione. Si aspettava questa partita per tanti motivi, in primis per riscattare l’inopinata sconfitta patita a Cammarata domenica scorsa, quando la squadra in vantaggio per 2-0 si era fatta inopinatamente rimontare perdendo per 3-2, e poi perché sarebbe stato il battesimo del fuoco per la nuova dirigenza e la squadra davanti il pubblico amico.

Nella giornata di ieri sembrava fosse arrivato il via libera e la dirigenza aveva annunciato sui social che avrebbe consentito l’ingresso gratuitamente a tutti, nel limite di mille persone concesso dalle norme, proprio per colorare lo stadio e far sentire la presenza dei tifosi. Oggi la doccia fredda con la comunicazione della Questura che, in assenza delle misure di sicurezza previste per concedere l’agibilità, ha chiuso le porte.

Sui social si è scatenata la tifoseria che ha additato l’amministrazione per l’incapacità di portare a termine i lavori indispensabili per la riapertura ed addirittura i gruppi organizzati OLDFANS-IRRIDUCIBILI-FOLGOREARMY hanno diramato una pesante nota congiunta:

“Abbiamo sperato fino all’ultimo ma sapevamo che sarebbe andata così. Conosciamo fatti e personaggi. Troppe chiacchiere, troppa poca attenzione e sempre all’ultimo minuto. Evidentemente questi autorevoli esponenti dell’amministrazione non sono autorevoli, anzi. Sempre chiacchiere e passerelle e alla fine non importa chi guida la società, la Folgore gioca sempre lontano dal Paolo Marino o senza i suoi tifosi. Un film visto in questi anni e a pagare sempre Noi. Basta chi ha responsabilità si DIMETTA!!! non avendo ne la capacità ne l’autorevolezza per risolvere i problemi. E questa nuova società batta i pugni e si faccia rispettare, prenda posizioni e non si faccia prendere ancora in giro. Per quanto ci riguarda questa volta la nostra protesta sarà quella di non esserci, neanche fuori lo stadio a sostenere la nostra Folgore come abbiamo fatto fino a ieri. “

NON CI VOLETE E ALLORA NOI RESTIAMO A CASA.

DIMISSIONI!!!

LO STADIO AI SUOI TIFOSI!!

ULTRASOLDFANSGRUPPOSTORICO

FOLGOREARMY

In seguito anche la società ha puntato il dito contro chi non ha rispettato le consegne previste chiarendo che non è colpa della Questura ma di chi non ha effettuato i lavori adeguati. Ecco la nota della società:

“La ASD Folgore Calcio Castelvetrano chiarisce, a seguito del precedente comunicato sulla disputa della gara senza pubblico, che la Questura di Trapani, attraverso il Commissariato di P.S. di Castelvetrano ha ordinato lo svolgimento a porte chiuse per la persistente inagibilità dell’impianto sportivo “Paolo Marino” relazionata dalla Commissione Tecnica di Pubblico Spettacolo, in quanto non risultano stati effettuati tutti i lavori di adeguamento che dovranno essere svolti al fine di permettere l’ottenimento della licenza di pubblico spettacolo ed il conseguente nulla osta per l’ingresso dei tifosi”

L’accusa è chiara, cosa risponderà l’amministrazione?