Enza Viola, Obiettivo Città chiede la Sistemazione del parco giochi “Piazza della Repubblica”
La sottoscritta Consigliere comunale Viola Vincenza, aderente al Gruppo Consiliare Obiettivo Città, ai sensi dell’art.57 Regolamento C.C. premesso che La Convenzione ONU sui diritti del bambino dichiara che: “gli stati partner rispettano e favoriscono il diritto del bambino a partecipare pienamente alla vita culturale ed artistica ed incoraggiano la fornitura di uguali opportunità per le attività ricreative e di tempo libero”. L'articolo 31 riconosce i diritti del bambino a dedicarsi al gioco, e l'articolo 2 afferma che non ci dovrebbe essere nessuna discriminazione dei bambini a prescindere dalla loro disabilità.
C’è un dovere legale e morale in tutti noi per fare in modo che ogni bambino, indipendentemente dalla propria capacità, possa raggiungere il proprio potenziale attraverso una sfida che comprenda la consapevolezza del rischio e del pericolo. Ciò è realizzabile creando spazi di gioco inclusivi. L’alternativa è l’esclusione, scorretta e indesiderabile, che colpisce i bambini con disabilità e le loro famiglie, prima nel gioco e successivamente nella vita. In Piazza della Repubblica grazie anche alla generosità dei cittadini il parco li ubicato negli anni è stato luogo di incontro per molti bambini castelvetranesi.
Da tempo però ormai versa in uno stato di abbandono e degrado segnalato quotidianamente dai genitori che hanno serie difficoltà a portare i propri figli lì.
- La pavimentazione fatta di pietrisco;
- Le staccionate di legno che dividono il parco dalla strada trafficata sono pericolose in quanto permettono di ritrovarsi subito in strada ad una leggera svista del genitore o nell’inseguimento di una palla che va oltre;
- Alcune delle giostre non sono più utilizzabili , spesso riparate alla buona e poco idonee;
- ci sono moltissime scritte volgari che ormai fanno da cornice a tutte le giostre istallate;
- Rimozione delle giostre non più utilizzabili
- Ad attivare adeguate forme di tutela e controllo
- Completare il parco con adeguate attrezzature e adeguare l’attuale recinzione ormai non più sicura.
utile e si resta in attesa di risposta . Con osservanza. Viola Vincenza