Domani i funerali del dr. Denaro. Il commovente ricordo di Danimarca, Raineri e dell’amministrazione

Il terribile incidente che ieri ha spezzato due vite, quella dell’Operatore Socio Sanitario di Strasatti Ivan Genna di 45 anni e del medico castelvetranese Leonardo Denaro di 66 anni ha turbato e scosso due comunità provate dal dolore per una tragedia che rimarrà a lungo nella memoria. Le autorità hanno posto sotto sequestro il pullman dell’Autoservizi Salemi e la Ford Fiesta del dottore Denaro e le indagini proveranno a ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e le eventuali responsabilità.

Ma oggi è il tempo del dolore e del cordoglio e da ieri mattina sono migliaia i cittadini che,  sui social network,  hanno ricordato l’amico Nanà Denaro che tutti hanno ricordato per il suo cuore generoso e per la grande disponibilità e la simpatia che lo rendevano l’amico di tutti. La famiglia ha reso noto che i funerali avranno luogo domani, lunedì 26 ottobre alle 15.30 presso la chiesa Madre di Castelvetrano, ed il sindaco ha disposto che sia presente il gonfalone cittadino, perché il dottore Denaro è stato per lunghi anni consigliere comunale.

Tra i tantissimi messaggi che abbiamo letto ne abbiamo scelto tre , quello dell’amministrazione comunale, quello di Enzo Danimarca, presidente di Progetto Triscina, e di Gaspare Raineri, fisioterapista, ex presidente della Folgore ed amico di sempre di Denaro. Ve li proponiamo: Un drammatico incidente stradale ha scosso e addolorato tutti i cittadini di Castelvetrano. Con immenso dolore, il Sindaco e l'Amministrazione Comunale esprimono profondo cordoglio e sentimenti di vicinanza alla famiglia del Dott.

Denaro, noto medico castelvetranese, e alla famiglia di Ivan Genna operatore sanitario di Strasatti per la grave e assurda perdita. Esprimiamo un sentimento di forte vicinanza alle persone rimaste ferite a cui auguriamo una pronta guarigione. Enzo Alfano e la Giunta Municipale L’associazione Progetto Triscina esprime il proprio cordoglio per la tragica scomparsa del caro amico Leonardo Denaro e lo ricorda per la sua giovialità, la sua serietà di medico e per la sua grande disponibilità.

Caro amico Nanà, non posso dimenticare la tua bontà d’animo quando qualche anno fa, senza nulla chiedere, assieme alla tua famiglia, hai messo a disposizione i locali di Triscina per consentire alla nostra Associazione di poter portare avanti i lavori e i progetti per la borgata. Enzo Danimarca Presidente Progetto Triscina  Ciao Nana’, sento il bisogno di dirti qualcosa... Oggi sei andato via ed io rispetto come sempre la volontà di Dio.

Nana’ è tutto il giorno che mi chiedo: perché è accaduto? Nana’ forse in questa terra non ti rispecchiavi più , in un mondo pieno di ipocrisia, cattiveria e di buio totale. Nana’ ci conosciamo da quando, piccolino, ti vedevo giocare nel campetto piccolo di San Domenico, palestra di vita della tua generazione e della mia. Nana’ le nostre strade si sono sempre incrociate e nella vita gli incontri non sono mai per caso ma avvengono perché aiutano a evolvere la nostra anima.

Nana’ tu hai fatto molto per l’evoluzione della mia, mi hai risollevato ma sopratutto mi hai illuminato con l’energia e la luce del tuo cuore nei miei momenti difficili. Nana’ correvo sempre da te quando avevo qualcosa da risolvere e tu, anche se eri triste e preoccupato per Francesca, eri sempre pronto a darmi la tua luce guaritrice. Nana’ eravamo legati da un filo dorato che dal mio cuore andava dritto al tuo e ci permetteva di rimanere sempre collegati sulla stessa frequenza.

Nana’ io sono certo che noi rimarremo collegati e continuerai a illuminare con la tua luce questa terra, facendo diventare tutti più’ buoni. Nana’ voglio dirti per l’ultima volta che sei il medico più bravo del mondo, perché come ti dicevo spesso, tu non curi le persone, le guarisci con il tuo grande cuore pieno di luce verde. Nana’ ti voglio comunicare che io non avrò mai più un medico curante quindi ci devi pensare sempre tu. Nana’ ora ti saluto e fai buon viaggio, fammi sapere quando arrivi così mi dai le frequenze per rimanere sempre collegati   Gaspare Raineri