Degrado e rifiuti abbandonati nelle ville. Legambiente Castelvetrano chiede al sindaco un intervento

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

Il Circolo Crimiso Legambiente di Castelvetrano ha scritto una lettera aperta al Sindaco  del Comune di Castelvetrano , ai consiglieri comunali, al Prefetto di Trapani, al Presidente della Regione Siciliana ed agli organi di stampa per evidenziare il problema della mancata pulizia del verde pubblico  e delle ville comunali a Castelvetrano. “ Si fa riferimento all'ormai purtroppo consueta nota di protesta, di cui l'ultima a Maggio 2020 per denunciare il grave e perdurante  stato di degrado in cui versano le ville comunali per il colpevole disinteresse di codesta amministrazione incurante delle segnalazioni negli ultimi mesi effettuate- scrive Legambiente- la presenza di rifiuti di ogni genere sparsi ovunque, oltre a rappresentare un pericolo per l'incolumità dei cittadini,  possono essere veicolo di infezioni a tal punto da scoraggiarne l'accesso ai cittadini che ne desiderano usufruire secondo i normali  canoni di civiltà e sicurezza sanitaria.  Appare del tutto improcrastinabile procedere alla bonifica delle tre ville comunali e contestualmente renderle fruibili per la cittadinanza in piena sicurezza, dotarle di bidoni per la raccolta dedicata di rifiuti (l'esperimento avviato  dal circolo Legambiente Crimiso del 2017 aveva dato positivi riscontri!) e di tutti quei servizi (panchine e giochi su tutti, ma anche vigilanza diurna e serale) necessari a far ritornare i cittadini tutti ad appropriarsi delle proprie ville comunali.

  A seguito dell’emergenza Covid sono state interdette al pubblico le ville comunali in aggiunta a quella di piazza Dante Alighieri già chiusa in precedenza; con l’avvio della fase 2, mentre rimane chiusa la villa “Falcone e Borsellino” le altre due sono state riaperte alla fruizione del pubblico e si trovano in uno stato di grave degrado ambientale con rifiuti di vario genere sparsi un po' ovunque il che lascerebbe supporre che non è stata effettuata la prevista  ordinaria pulizia.

  Pertanto si chiede a codesta amministrazione se e quali iniziative intende attivare per rendere fruibili in sicurezza al più presto i detti giardini pubblici nel rispetto delle norme dettate dal DPCM del 17 maggio 2020.     Legambiente Circolo Crimiso