Coro DoReMì a Marsala per inaugurare il Museo dedicato a Paolo Borsellino
Venerdi 19 gennaio il Coro DoReMì, su invito del dott. Fabrizio Guercio, presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati- sottosezione di Marsala, ha avuto l’onore di partecipare all’inaugurazione del Museo Paolo Borsellino, proprio nel giorno in cui il giudice vittima della mafia avrebbe compiuto 84 anni.
L’evento è stato promosso dall’ANM, Associazione nazionale magistrati, sottosezione di Marsala, in collaborazione con il Tribunale e la Procura della Repubblica di Marsala e l'Amministrazione comunale.
La sede museale è stata allestita in quello che fu l'Ufficio del Magistrato, al secondo piano dell'ex Palazzo di Giustizia, che svolse le funzioni di Procuratore della Repubblica di Marsala dal 4 agosto 1986 al 5 marzo 1992, anno in cui fu ucciso dalla mafia, il 19 luglio, insieme agli agenti della scorta.
"A Marsala - ha affermato il Procuratore capo della Repubblica di Marsala, dott. Fernando Asaro - Borsellino ha portato l'esperienza dell'ufficio istruzione di Palermo. Lui fu l'autore di una vera rivoluzione culturale e professionale. Rivoluzione anche per il concetto di pool”.
La manifestazione ha avuto inizio con l’inno nazionale cantato dal Coro DOREMI del 2° Circolo Didattico “Giuseppe di Matteo” di Castelvetrano; inno eseguito in una originale versione arrangiata da Gaspare Federico, apprezzata dai presenti.
A seguire la scopertura della targa inaugurale e la visita degli spazi museali: molto interessante la ricostruzione all’interno della stanza che fu di Paolo Borsellino, con arredi e suppellettili dell’epoca, la scrivania e alcuni fascicoli sui quali il magistrato ha lavorato, la macchina da scrivere, i libri, il posacenere con una sigaretta della stessa marca che fumava.
Si è potuto ammirare, inoltre, un'opera pittorica raffigurante Paolo Borsellino, realizzata dall'artista Fabio Ingrassia.
Alla Cerimonia erano presenti anche alcuni dei sostituti procuratori che hanno lavorato a Marsala fianco a fianco con Borsellino: Alessandra Camassa, attuale Presidente del Tribunale di Marsala, Luciano Costantini, Presidente del Tribunale di Livorno, Francesco Parrinello e Giuseppe Salvo.
"Sul tavolo del suo ufficio - ha ricordato Costantini - c'era l'agenda rossa. Borsellino aveva dei valori non negoziabili. E non tutti tifavano per lui".
Presenti a Marsala, tra gli altri, il Presidente del Tribunale di Palermo Piergiorgio Morosini e la Presidente nazionale della Commissione parlamentare antimafia Chiara Colosimo.
Manfredi Borsellino, figlio del Magistrato, visibilmente emozionato, ha dichiarato: “Una giornata molto particolare per me e le mie sorelle. Non ho parole per ringraziare chi ha avuto l'idea di realizzare un Museo alla memoria di mio padre”.
La manifestazione si è conclusa con l’esibizione del Coro “ DOREMI” che ha eseguito dei brani attinenti al momento celebrativo : “ Pensa” , “ Cento Passi”, “ Scriviamo sui muri”, oltre due brani inediti dal titolo “ Dove non c’è poesia” e “ Questo mondo com’è”, musiche di Gaspare Federico e testi di Giacomo Sciaccotta, brani diretti dall’Ins. Angela Romeo e dall’assistente musicale Ins. Catia Ingrasciotta.
Al termine dell’ esibizione, la Presidente della Commissione Parlamentare antimafia si è complimentata con la Dirigente del 2° Circolo Didattico “ G. Di Matteo”, Maria Luisa Simanella, per la qualità artistico musicale raggiunta dal Coro e per le grandi emozioni suscitate.
Per gli alunni è stata un’esperienza molto significativa e gratificante, certamente una giornata memorabile di cui conserveranno un ricordo indelebile.
Ins. Angela Sciré
Addetto stampa 2° Circolo Didattico “Giuseppe Di Matteo”