I Commissari chiudono Area 14 per inadempienze, saltano altri trenta posti di lavoro

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

Quella che sembrava una notizia troppo incredibile da essere vera, con il trascorrere delle ore è diventata realtà. La chiusura del locale Area 14, maturata attraverso un provvedimento dirigenziale del Comune di Castelvetrano, per il mancato rinnovo del contratto di locazione e per i mancati pagamenti di alcuni tributi. Già in serata i cancelli del locale, dove si sarebbe dovuta proiettare la gara Fiorentina-Juventus, erano rimasti chiusi. Ed intorno alle 22.30 di ieri sera poi, attraverso la propria pagina Facebook , l’attuale gestore del locale aveva diramato una nota ufficiale che vi proponiamo di seguito: “La notizia rimbalzata stamani sui media locali è purtroppo realtà. A causa di alcuni problemi burocratici intercorsi tra la proprietà di Area 14 ed il Comune di Castelvetrano, noi, gestori della struttura, siamo stati costretti a sospendere, nostro malgrado, le attività di Area14 per un tempo imprecisato. Area14 si augura di potere chiarire al più presto i sopra citati disguidi, così da riprendere le attività dedicate al tempo libero, alla cultura, al buon cibo, agli eventi solidali e sociali e alla promozione del nostro territorio, attività quest’ultima sempre crescente, proprio per dare lustro alla nostra città ultimamente bersagliata e additata ingiustamente per i fatti a tutti noti. Noi ce l’abbiamo messa tutta per farvi passare dei bei momenti, portando a Castelvetrano personalità del mondo dello spettacolo, del cinema e del teatro, della cultura, esempi della società civile non soltanto locale, ma tutto ciò non pare essere apprezzato dalle autorità locali.

Il nostro pensiero va a tutti i dipendenti della struttura, alle loro famiglie ed a tutte le persone che in questi anni sono state al nostro fianco: tutte le nostre energie sono al momento volte per dimostrare l'erroneità dei provvedimenti disposti e per riportare nel più rapido tempo possibile la situazione alla normalità. Grazie a tutti per la comprensione che auspichiamo vorrete concederci.” Questa la nota dei gestori dalla quale trapela tutta l’amarezza per un provvedimento che, seppur legittimo nella forma e nelle valide ragioni esposte dall’amministrazione nel provvedimento che potrete leggere qui, (http://castelvetranoselinunte.gov.it/file/99368/determine-dirigenziali-ii-settore-dal-13-11-2017_81_07_02_2018.pdf ), appare davvero intempestivo.

 Ribadiamo che si sarebbe potuto intimare alla società Gogò di pagare i canoni fin qui evasi o pagati solo parzialmente, e al contempo cercare di ritornare alla legalità senza far perdere una trentina di posti di lavoro in maniera così drastica.