Cena al buio per raccogliere fondi per un defibrillatore

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

Si è svolta nei giorni scorsi una cena al buio in cui i commensali sono stati guidati nell’oscurità da camerieri ciechi e ipovedenti.

Un’occasione per conoscere e capire la disabilità visiva e la quotidianità di una persona non vedente, sensibilizzando chi vede sulle problematiche che i non vedenti si trovano ad affrontare.

Durante la cena ,momentaneamente privati della vista, annullando le aspettative sul cibo, i commensali hanno imparato ad affidarsi agli altri sensi che ne risultano fortificati .

La singolare iniziativa è stata realizzata grazie agli operatori non vedenti Giacomo Licari e Anna Suriano, coordinati da Alessia Licari.

Un’esperienza decisamente particolare, una piccola avventura in cui la riscoperta degli altri sensi porta ad abbattere quelle barriere psicologiche che spesso inibiscono i rapporti tra le persone.

Con il ricavato della serata e ad un contributo dell’azienda MULTIMEDICAL di Nicola Li Causi e Marilena Marotta  verrà acquistato e donato alla Citta di Castelvetrano un defibrillatore che verrà posizionato presso la caserma dei Vigli Urbani grazie alla disponibilità del Comandante Antonio Ferracane, un tentativo di promuovere un territorio cardio protetto.