Castelvetrano assediata dalle pale eoliche

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

Castelvetrano è ormai circondata, sarebbe meglio dire assediata, da impianti eolici. In assenza di una programmazione regionale che individui i siti idonei, gli impianti vengono realizzati ed autorizzati ovunque. Dal 2022 questi sono gli impianti autorizzati e realizzati nel nostro territorio:

Proponente: ERG Wind Sicilia 6 S.r.l.

Proponente: Società Eolica Due S.r.l.

Proponente: RWE Renewables Italia S.r.l.

In sintesi il nostro territorio a Nord, Est , e Sud é circondato da impianti eolici, tutti collegati alla stazione di conversione di Terna, che si trova in contrada Bigini. Località dove insistono l’acquedotto del ‘600, la vasca Selinuntina e l’omonima castello. E’ evidente che in aree a vocazione turistica l’impatto determinato dalla lacerazione del paesaggio e la movimentazione di enormi quantità di terreno costituisce un danno grave.

Ci chiediamo infatti se, quando questa tecnologia sarà considerata obsoleta (il parco eolico di Salemi-Castelvetrano ha già richiesto un importante intervento per il suo potenziamento), sarà ripristinato lo stato dei luoghi o se invece, come è costume italico, rimarranno le tracce di queste enormi strutture .

Oltre all’impatto visivo un’altra problematica è rappresentata dalle fondazioni. Queste strutture vengono ancorate al terreno con strutture massive in calcestruzzo. Forme circolari con diametri che possono essere superiori a 20 m e spessori significativi superiori ai 4 metri. La fondazione di una pala comporta quindi il movimento di circa 1000 mc di terreno su una superficie di circa 300 mq. Sono sufficienti queste poche considerazioni per dedurre che:

Per queste ragioni il presidio di Castelvetrano di ITALIA NOSTRA a.p.s. si impegna attraverso i suoi organismi regionali e nazionali a sollecite l’Amministrazione regionale ad individuare i siti idonei all’installazione degli impianti eolici ed invita la Giunta ed il Consiglio Comunale di Castelvetrano ad attivarsi per impedire la costruzione di nuovi impianti.

Italia Nostra 

Il presidio di Castelvetrano

Ing. Pietro Di Gregorio