Buon Viaggio Maestro Battiato

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

Purtroppo ce lo aspettavamo questo giorno, caro Franco, ma tu ci hai voluto insegnare che, attraversando il bardo, non c’è niente da temere. Ritorneremo ancora.. Ancora e ancora...

Maestro, filosofo di parole, tutte ben costruite appositamente per ottenere incredibili significati, ci hai deliziato con la tua musica d'effetto, ricca di suoni e tanto misticismo, ci hai commosso con “La Cura”, fatta di parole particolari, lenitive, intense. Oggi il saluto dei tuoi cari, dei tuoi amici siciliani e non solo. Ciao Franco, uomo colto e raffinato. Hai saputo vivere la vita da vero artista sperimentale, sei stato grande perché hai saputo andare" oltre". Adesso dobbiamo ereditare il tuo pensiero, perciò bisogna venire a cercarti, solo così potremo avere cura di noi.

Bisogna capire il tuo pensiero, la tua spiritualità, scoprire le tue parole che sono vera poesia che hai regalato a tante generazioni, proprio in un momento storico come questo dove l'umanità è in crisi e i veri valori si stanno perdendo. La dolce musica, le poesie, le opere d’arte che ci lasci sono un'immensa eredità culturale, un vero patrimonio dell'umanità. Adesso tocca a noi venire a cercarti, Maestro , se vogliamo avere cura di noi. Così potremo scoprire che, durante il tuo viaggio su questa terra, ha prevalso il tuo misticismo e il tuo andare" oltre".

Si, lo dicevi nelle interviste che tendevi ad andare nell'aldilà. Volevi vivere lontano dalla mediocrità della vita che hai saputo raccontare come nessuno sa fare. L'ultima volta che ti ho visto è stata al premio Tomasi di Lampedusa dell'8 agosto 2015, cui sei stato invitato a tenere un concerto che ha estasiato il pubblico. Onorata di avere partecipato!

Buon viaggio grande Franco Battiato, senso profondo della nostra essenza. Francesca Mandina