Aumento pre personale, la Fp cisl contesta la decisione del sindaco Lentini
In occasione della Festa del Lavoro l’Amministrazione comunale realizza una grave disparità ditrattamento tra il personale dipendente, aumentando d’imperio l’orario settimanale di lavoro soltanto dialcune categorie di lavoratori, in assenza di qualsivoglia motivazione oggettiva e trasparente. Tale decisione unilaterale merita di essere censurata perché ignora l’attività prestata ogni giornoda tutti gli altri dipendenti che, anche fuori dell’ordinario orario di lavoro, concorrono con i lavoratoriappena “integrati” al buon andamento dell’attività amministrativa dell’Ente.La CISL FP, che rappresenta l’organizzazione sindacale maggiormente votata nelle elezioni delleRappresentanze Sindacali Unitarie all’interno del Comune di Castelvetrano, contesta la ripartizioneattuata dall’Amministrazione comunale dei lavoratori, che si trovano nella medesima condizionecontrattuale, tra lavoratori di serie “A” e lavoratori di serie “B alimentando divisioni che non giovanocertamente all’interesse superiore di Codesta pubblica amministrazione.La scelta operata dall’Amministrazione comunale di un aumento dell’orario settimanale “a pioggia”si pone in contraddizione con le richieste ufficiali presentate dalla CISL FP che da tempo sostiene, pertutto il personale part-time, l’incremento orario sulla base di una seria programmazione articolata perDirezioni e vincolata alle prevedibili esigenze di servizio di determinati uffici e servizi e alla variazione diintensità lavorativa in determinati periodi dell’anno.Inoltre, l’aumento generalizzato dell’orario lavorativo disposto dall’Amministrazione comunalesoltanto per alcune categorie di lavoro, consentirà ad alcuni dipendenti di essere premiati per il solo fattodi appartenere alla categoria prescelta, in danno di altri dipendenti che hanno dimostrato nel corso deglianni maggiore senso di responsabilità ed attaccamento al lavoro.Come già detto in sede di incontro del 17/04/2025 chiediamo l’immediata revoca sia delladeliberazione di G.M.
di approvazione del P.I.A.O. in quanto non rispetta le relazioni sindacali previsteda CCNL vigente (non è stata effettuata l’informativa preventiva ai sindacati), ma anche delprovvedimento di integrazione oraria adottato.Si chiede, altresì, l’apertura di un confronto urgente con tutte le organizzazioni sindacali per definirepreliminarmente criteri chiari, condivisi e inclusivi per l’eventuale incremento orario, garantendo paritrattamento a tutti i lavoratori e, successivamente, per istituire una cabina di monitoraggio, unitamente aiResponsabili di Direzione, dell’attività espletata dal personale destinatario dell’aumento orario.In assenza di una risposta tempestiva e concreta, ci riserviamo di intraprendere tutte le azionisindacali opportune, a tutela dei lavoratori esclusi e della dignità della rappresentanza sindacale.Certi di un vostro sollecito intervento, porgiamo cordiali saluti.