Assegnate altre tre strutture sportive comunali

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

“En plein” dell’Amministrazione sull’assegnazione dei locali sportivi.

A fine dello scorso anno, la Giunta Comunale con apposita Delibera aveva dato atto di indirizzo agli Uffici di avviare le procedure per la concessione ad uso locativo degli impianti sportivi ovvero: la palestra polivalente (ex A.S. Basket) e la adiacente palestra polivalente; e l’impianto sportivo ubicato in via Piersanti Mattarella (bocciodromo).

Dopo l’iter burocratico: predisposizione dei bandi con una decisa riduzione del canone ribassato del 40% rispetto ai precedenti, pubblicazione, apertura delle 7 buste contenenti le offerte che coprono tutti i locali messi a bando.

Soddisfazione ha espresso l’Assessore Foscari: “nel mio mandato sono riuscito a far assegnare il campo di Tennis, il Campo di Calcio a 5 impianti riportati alla fruibilità dei nostri sportivi. Oggi completiamo le assegnazioni dei restanti impianti sportivi. Come amministratore sono consapevole dell’importanza dello sport ed è preciso dovere mettere tutti in condizione di poterlo praticare”.

Ad assegnarsi i locali, per un periodo di 6 anni rinnovabili, sono stati:

A.S.D. A Ruota Libera di Castelvetrano aggiudicataria della struttura 2 di via Tripoli (palazzetto del basket) per un canone annuale di € 9.355,00;

A.S.D. Team Marino Sicily di Castelvetrano aggiudicataria della struttura 3 di via Tripoli (palestra polivalente) per un canone annuale di € 6.250,00;

Games Point Italia S.S.D. a R.L. di Mazara del Vallo aggiudicataria della struttura 2 di via Piersanti Mattarella (bocciodromo) per un canone annuale di € 3.500,00.

Compiaciuto il Sindaco Alfano “è continua l’attenzione che mettiamo nei confronti del patrimonio dell’Ente. In questi giorni l’apertura del locale del Sistema delle Piazze. Il campo di tennis e del calcio a 5 sono già realtà. Ed adesso,l’assegnazione dei restanti locali sportivi, anch’essi fatti reali concreti e tangibili di buona amministrazione. Strutture che torneranno nella fruibilità della comunità e messe a reddito per l’Ente”.