Alunni del 2 Circolo celebrano la Giornata Mondiale dell'Infanzia

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

Dove iniziano i diritti universali? A casa, nei luoghi circostanti in cui viviamo, nei luoghi di lavoro, nelle scuole, in tutti quei posti dove donne, bambini e uomini, nel rispetto delle pari opportunità e dignità, cercano di vivere rispettando leggi, diritti, doveri e giustizia. Il Secondo Circolo Didattico di Castelvetrano, consapevole che nella società è importante il possesso di una buona coscienza civica per promuovere la libertà, la pace, l’uguaglianza, la convivenza democratica, ha promosso percorsi educativi per far acquisire agli alunni i contenuti del sapere dei diritti umani.

Propedeutiche all’interiorizzazione di atteggiamenti propositivi e di azioni che dimostrano maturità, sono state le attività promosse dalla scuola: letture, giochi, produzioni di video, dibattiti, lavori di gruppo. La scuola, attraverso il rispetto del sé e degli altri e la riflessione sugli atteggiamenti, ha reso gli alunni più propositivi, più capaci, più attivi nel rispetto di regole e azioni. I lavori sono stati socializzati con i genitori e con il territorio e gli allievi della scuola, dai più piccoli della scuola dell’infanzia a quelli della scuola primaria, hanno manifestato gioia ed entusiasmo nell’essere stati i veri protagonisti della “Giornata mondiale dei diritti dei bambini”.

La scuola, facente parte della rete nazionale dell’infanzia e dell’adolescenza, mette in campo azioni sinergiche ed interventi formativi efficaci per accelerare la concretizzazione dei diritti dell’infanzia e rendere il mondo un posto migliore in cui crescere.

Nel maggio 2021, la scuola , è risultata vincitrice nella sezione scuola primaria del Concorso nazionale indetto dal Ministero dell’Istruzione e dal Comitato Italiano per l’UNICEF “#Convenzione30 a te la parola, con il brano inedito del Coro di Istituto (DoReMì) dal titolo “Io guardo te, tu guardi me”.

Percorso formativi di questo tipo, consentono di rafforzare gli interventi tesi a dare una maggiore informazione agli studenti sui loro diritti individuali, ma soprattutto a promuovere comportamenti concretamente rispettosi dei principi di inclusione e di prevenzione di tutte le forme di discriminazione e violenza.

Ins. Paola Pantaleo

Referente per l’educazione Civica