All’IC Capuana-Pardo la seconda giornata dell'Alcol Prevention Day
Nell’ambito delle iniziative europee di prevenzione alcologica, Alcol prevention day, promosse dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità dal titolo Educare per prevenire. Alcol: sai cosa bevi? Più sai, meno rischi, si è tenuto, nella giornata del 21 aprile, presso l’IC Capuana Pardo di Castelvetrano, il secondo incontro in programma sul tema “Problematiche Alcol Correlate”.
All’incontro erano presenti la Dirigente Scolastica Prof.ssa Anna Vania Stallone ed il dott. Gino Gandolfo, Coord. Regionale Campagna “Mettiamoci in Gioco” che ha curato l’intervento insieme alla Dott.ssa Cristina Giambalvo, Psicologa, Dir. Psicoterapeuta Ser.T di Castelvetrano.
L’incontro ha, ancora una volta, coinvolto alcune classi terze dell’Istituto che hanno potuto partecipare, nel pieno rispetto delle norme anti Covid, sia in presenza, ma anche in remoto, sperimentando in maniera fattiva la DDI e collegandosi dall’aula Lim, dall’aula ipad, dall’aula linguistica e da casa con molto interesse e notevole partecipazione.
La discussione, condotta egregiamente dal Dott. Gino Gandolfo, ha avuto come tema centrale quello delle dipendenze legate, in particolar modo, alla ludopatia come forma di dipendenza comportamentale. E’ infatti importante sollecitare una riflessione collettiva sul rischio di ogni forma di dipendenza, che vada a compromettere l’equilibrio psicofisico della persona, nonché della sua socialità in relazione alla comunità. E’ per questa ragione che risulta utile mettere in atto ogni tipo di strategia preventiva, a partire dal mondo della scuola che risponde attivamente al suo ruolo educativo. In questa direzione risulta fondamentale la campagna Mettiamoci in gioco, coordinata dal Dott.
Gino Gandolfo con l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica sulle reali caratteristiche del gioco d'azzardo e sulle sue conseguenze sociali, sanitarie ed economiche. Infatti il gioco d’azzardo ha assunto dimensioni sempre più preoccupanti che sfociano in una vera e propria dipendenza comportamentale, con gravi disagi che sono spesso il sintomo di una difficoltà nel comunicare le proprie emozioni. Da qui il ruolo fondamentale della scuola che ha il dovere di proporre modelli comportamentali positivi che possano rappresentare dei riferimenti per i giovani di oggi.
I ringraziamenti vanno alle istituzioni comunali che hanno patrocinato l’iniziativa, alla Dirigente Scolastica, Prof.ssa Anna Vania Stallone e il suo Staff da sempre sensibili alle esigenze dei loro studenti, nonché allo Staff amministrativo ed al personale ATA. Si ringraziano inoltre, per l’importante supporto tecnico, il Prof. Giuseppe Gennaro, responsabile del Laboratorio di informatica e l’assistente tecnico Giuseppe Calamia, Maria Scalia, funzione strumentale inclusione e benessere, i docenti Giovanna Lo Piano Rametta, Guzzo Rosario, Giovanna Dolce, Grazia Maria Piazza e tutti i docenti che hanno sensibilizzato gli alunni, rendendoli partecipi e protagonisti attivi del loro percorso di apprendimento e di crescita consapevole.
Addetto stampa IC Capuana/Pardo
Lara Rizzo