Aiuti alle imprese. Il comune cerca professionisti che lavorino gratis
Il denaro muove il mondo si sa, ed in assenza di questo è difficile muovere le cose ed allora che fare? Il Comune di Castelvetrano, in coerenza alle proprie linee programmatiche, ha deciso di assumere iniziative concrete volte allo sviluppo ed accrescimento economico finanziario locale, attraverso l’incentivazione di nuove attività occupazionali, con l’avviamento ed il potenziamento di attività di microimpresa e sostegno delle attività economiche preesistenti, fortemente in crisi, dato il perdurare dell’emergenza pandemica Covid 19.
E così nasce l’idea di offrire agli operatori economici, dei vari settori produttivi danneggiati, una serie di consulenze esterne, , da parte di enti e/o associazioni competenti. Bella e nobile idea ma sorge un problema, come pagare questi professionisti che dovranno mettersi a disposizione? Semplice non pagandoli affatto e chiedendo loro di svolgere la loro professione a titolo completamente gratuito. E così dopo i volontari per la pulizia delle strade o del cimitero, i volontari per denunciare gli abbandoni della spazzatura, i volontari per aiutare le aziende a ripartire, sempre e soltanto a titolo gratuito.
Perché pagare i professionisti quando si può averli gratis? Davvero geniale. Per tale scopo con deliberazione n.62 del 24/03/2021 la Giunta Comunale ha adottato l’atto di indirizzo per attuare tale iniziativa a sostegno delle imprese per le attività di supporto di seguito descritte: accesso al credito, strart up delle micro-imprese, supporto delle imprese in crisi, consulenza in materia di investimenti, consulenza in materia economico-finanziaria, con l’approvazione della manifestazione di interesse finalizzata all’individuazione di tali soggetti giuridici.
C’è molto ottimismo a Palazzo Pignatelli sulla buona riuscita di questa iniziativa, ed infatti nella delibera si dice che “Qualora dovesse pervenire un elevato numero di manifestazioni di interesse, il Comune di Castelvetrano, si riserva la facoltà di individuare gli operatori idonei attraverso l’esame dei requisiti in base agli scopi e finalità nonché alle esperienze già maturate nell’ambito del servizio che si andrà ad offrire, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, con la nomina di apposita commissione formata da dipendenti della VII Direzione Organizzativa.”
Ma questi volontari non dovranno lavorare tutti i giorni, ci mancherebbe, nella delibera è infatti specificato che il servizio, essendo sperimentale, avrà la durata di due anni dalla data di stipula della convenzione con questo Ente pubblico, e l’attività degli operatori si svolgerà due volte a settimana: il lunedì mattina( dalle ore 09:00 alle ore 12:00)e il mercoledì pomeriggio (dalle 15:30 alle 18:00) .
In bocca al lupo
Per chi volesse veramente partecipare ecco il link dove acquisire maggiori informazioni: