Addio a Paolo Maggio, l'uomo dei trenini al Parco Archeologico di Selinunte

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

La città di Castelvetrano e la borgata di Marinella di Selinunte hanno perso ieri sera uno dei suoi figli migliori, un male incurabile ha spento il sorriso di Paolo Maggio. Aveva 69 anni e lo spirito dell’eterno ragazzo, amatissimo da tutti per la sua accoglienza e per la capacità di regalare il buon umore a chiunque venisse a contatto con lui. Questa terra che lui amava fino al midollo non era stata generosa con lui ed asolo 17 anni era partito per cercare fortuna in Lombardia. Si era sposato ed aveva avuto tre figli ma vent’anni fa aveva deciso di tornare per portare nuove idee e sviluppare progetti per la sua amata Selinunte.

Nasce così la cooperativa che crea il servizio dei trenini turistici elettrici che consentono a turisti e visitatori di poter meglio vivere la vastità degli oltre 270 ettari del Parco Archeologico di Selinunte. E per tanti anni ha macinato polvere e fatto su e giù tra le vestigia millenarie sempre con il sorriso e l’inguaribile ottimismo che trasferiva anche ai turisti. Una grave perdita per l comunità e per la sua adorata famiglia.

I funerali si svolgeranno oggi pomeriggio alle 15,30 presso la parrocchia del Sacro Cuore di Maria a Marinella di Selinunte.

Alla moglie Rossella Granzini ed ai figli Andrea, Irene e Luca, giungano le più sentite condoglianze dalla redazione di Prima Pagina Castelvetrano.

Ci mancherai caro Paolo.

A.Q.