A Castelvetrano Libera ha ricordato le vittime di mafia

E' stata nutrita la partecipazione dei giovani delle scuole superiori cittadine per la maanifestazione che Libera celebra il  21 marzo di ogni anno in molte piazze italiane, la Giornata nazionale della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. I ragazzi hanno proposto canti, coreografie, striscioni e momenti di riflessione e poi è stata  data lettura al lungo elenco di nomi scandisce la memoria che si fa impegno quotidiano. Recitare i nomi e i cognomi come un interminabile rosario civile, per farli vivere ancora, per non farli morire mai.

Per farli esistere nella loro dignità. Il 21 marzo: perché in quel giorno di risveglio della natura si rinnovi la primavera della verità e della giustizia sociale, perché solo facendo memoria si getta il seme di una nuova speranza. erano presenti il coordinatore provinciale di Libera Salvatore Inguì che ha ricordato quanto sia importante fare queste inziative e fare cambiare la società grazie alle nuove consepevolezze acquisite dai giovani, il gruppo locale coordinato da Vincenzo Pugliese e il sindaco di Castelvetrano Enzo Alfano e l'assessore alla cultura Graziella Zizzo ed il sindaco di Campoello Giuseppe Castiglione.