A Castelvetrano l’Assessore Licari accusato di aver copiato dal comune di Sassari il piano strategico. Sarà vero?
Sui danni del copia e incolla ci si potrebbero scrivere volumi enciclopedici, tanti e tali sono gli episodi che hanno visto protagonisti, funzionari, giornalisti e tanti uomini politici. A Castelvetrano l’elenco è molto lungo e l’ultimo che pare essere incappato in questa clamorosa gaffe sarebbe l’architetto marsalese Numinato Davide Licari, nominato assessore nel novembre scorso per rilanciare lo sviluppo economico cittadino con una delega pesante: Assessore alla Rinascita economica ed Attività Produttive: Sviluppo Economico nel Commercio, Industria, Turismo, Cooperazione, Artigianato, Agricoltura, Mercati, Progettazioni Europee per le strategie di sviluppo, Servizi alle imprese, Sportello Unico attività produttive (SUAP), Sportello Europa, Sportello Microcredito, Marketing Territoriale, Porto di Marinella di Selinunte e Pesca, Promozione della Città.
Presentato in pompa magna dal primo cittadino quale figura di alto spessore si è preso qualche settimana di tempo per poi illustrare alla stampa il suo programma in cinque punti ha definito delle "macro-aree" che già a prima vista sembravano prese di peso dal famoso libro dei sogni. E che invece si scopre sono state prese, copiate e incollate dal Piano strategico del comune di Sassari.
La stessa candidata in queste ore sta facendo girare questa “presunta” gaffe dell’assessore Licari scatenando, com’era prevedibile commenti tra il divertito e l’indignato. Noi ovviamente giriamo la cosa al diretto interessato ed al primo cittadino ed aspettiamo eventuali repliche e chiarimenti. Ma più che sapere se ha copiato a sua insaputa o se si è ispirato ci piacerebbe invece sapere dove troverà i fondi per realizzare quest’opera di rilancio in un paese dove mancano i soldi anche per garantire i servizi essenziali .
A.Q.