3 domande a Rosalia Ventimiglia: Lo tsunami che si è abbattuto sul partito era totalmente inaspettato ma non mi fermo

Rosalia Ventimiglia ama occuparsi delle persone, ha una empatia ed una capacità di stare con tutti, qualità ormai rara nei tempi dei social dove i rapporti umani ed i contatti si affievoliscono sempre di più in favore di quelli virtuali. Fisioterapista con la passione della politica, qualche anno fa ha creduto nel progetto della nuova Democrazia Cristiana e si è buttata a capofitto nel partito diventandone anche dirigente nazionale. Da circa 18 mesi ricopre la carica di assessore alle politiche sociali del Comune di Castelvetrano  e si è distinta per un'intensa attività. 

Le recenti vicende legate a Totò Cuffaro sono state un boccone amaro e difficile da digerire, ma senza paura ha deciso di non tirarsi indietro di fronte alle nostre domande 

1) Le recenti vicende legate alla nuova democrazia cristiana hanno costituito un brutto colpo per tutti coloro che avevano creduto in questo progetto. Forse ci sarebbe aspettato da parte sua una presa di distanze più netta soprattutto nella vicenda La Rocca Ruvolo?

Lo tsunami che si è abbattuto sul nostro partito era totalmente inaspettato e ci ha travolto in maniera violenta. Personalmente ho impiegato un paio di giorni prima di capire cosa stesse succedendo, nonostante tutto ho continuato a lavorare in maniera intensa e senza sosta a tutto ciò che avevamo messo in campo per organizzare l'evento di sensibilizzazione sul contrasto alla violenza di genere,che ha coinvolto le scuole ,il mondo associativo e lo sportello antiviolenza di Castelvetrano,ho continuato a lavorare all'organizzazione del Natale e di tutte le attività di pertinenza ale mie deleghe ,senza mai perdere il filo , concentrata e presente come sempre.

Per quanto riguarda la mia presa di posizione verso le offese rese pubbliche dalle intercettazioni telefoniche nei confronti dell'onorevole Margherita La Rocca Ruvolo,la mia presa di posizione è stata immediata attraverso un post scritto dalla consigliera comunale di Partanna, dottoressa Giusy Trinceri,della democrazia cristiana e condiviso da me giorno 13 novembre pubblicamente attraverso i social,oggi il mezzo di comunicazione più usato e diffuso,quindi non capisco perché questo accanimento,da parte di alcuni,nel continuare a dire che non ho preso posizione.

2)Un anno e mezzo di amministrazione Lentini può essere già un periodo significativo per fare un primo bilancio, quale è la cosa di cui va più fiera e quale errore non rifarebbe ?

È già passato un anno e mezzo dall'insediamento della nostra amministrazione, egregiamente guidare dall'avvocato Giovanni Lentini e condivisa con tutta la squadra in giunta e con gli esperti, risorse preziose per l'azione amministrativa . Sicuramente vado fiera della riapertura dello sportello antiviolenza,attivo e operativo con il supporto delle associazioni Cotulevi e Palma Vitae ,dalle volontarie e dalle ragazze del servizio civile,vado fiera di aver ridato il teatro Selinus alla città,di tutte le manifestazioni che si sono fatte e si faranno,sono fiera del Natale 2025,delle sagre realizzate,dei progetti SED e SAD attivi sul territorio,di aver progettato il centro per l'impiego e ottenuto il finanziamento,di aver avuto un importante finanziamento per un centro di aggregazione minorile,per un parco giochi inclusivo,tutti progetti già in fase di attuazione,sono fiera della collaborazione con le scuole , le associazioni,il mondo dei giovani,mi piace essere definita l'assessore sempre presente,perché vuol dire che sto vicino ai nostri concittadini e supporto le iniziative,la città ha bisogno di attenzione sempre .

Cosa non rifarei ,al momento rifarei tutto, ma proprio tutto

3)Sul suo impegno e sulla sua presenza a tutte le iniziative credo non ci possano essere dubbi , ma può rivelarci quali sono i vostri prossimi. Obiettivi?

Come ho già detto mi piace esserci,mi piace seguire le iniziative e vivere la città ,debbo dire il vero l'ho sempre fatto,non da assessore ma da cittadina attiva e partecipe,vorrei tra qualche anno vedere una città ancora più attiva e partecipe,ma siamo sulla buona strada,gli eventi proposti riscuotono interesse e successo e questo ci da la determinazione giusta per andare avanti. 

Nel prossimo futuro c'è un bel progetto di riapertura dell'asilo nido Maria Antonietta Infranca, c'è l'avvio di un progetto di autonomia per ragazzi diversamente abili, c'è la riqualificazione del parco delle rimembranze, ci sono i da far partire tutti i servizi sociali dei piani di zona, c'è da migliorare il servizio Asacom attivo dal primo giorno di scuola nell'anno scolastico 2025/26,un risultato importante, c'è da organizzare un'estate 2026 bella e significativa, insomma c'è tanto tanto da fare,molto è stato fatto ma il meglio deve ancora venire