L’arrivo della primavera segna la partenza del Mese Verde, 30 giorni per ricordare le buone pratiche a tutela dell’ambiente e sensibilizzare ognuno di noi a fare la propria parte.
Non esiste nessuna discolpa per chi provoca consapevolmente degrado, incuria e sporcizia ammassata con reiterati abbandoni di rifiuti soprattutto nelle periferie. Davvero c’è chi non si vergogna nemmeno un po’ ad abbandonare la spazzatura? Eppure il servizio di nettezza urbana a Castelvetrano funziona e funziona bene. Ogni tanto ci illudiamo che la cultura civica si stia affermando, è un segnale positivo l’incremento della raccolta differenziata ma lo zoccolo duro dell’inciviltà resiste, persone che proprio non ne vogliono sapere di uniformarsi al comportamento della maggioranza dei cittadini.
Il 10 ottobre 2023 è entrata in vigore la legge 137/2023 che ha stabilito l'applicazione di un'ammenda penale, non più solo di una sanzione amministrativa, nel caso di abbandono rifiuti compiuto da soggetti che non sono titolari di imprese o responsabili di Enti.
In base a quanto previsto dalla nuova versione dell'articolo 255, comma 1 del Dlgs 152/2006, modificato dall'articolo 6-ter del Dl 105/2023 introdotto dalla legge di conversione 9 ottobre 2023, n. 137, chiunque compia abbandono di rifiuti è punito con ammenda da mille a 10 mila euro (in precedenza, la norma prevedeva una sanzione amministrativa pecuniaria da 300 a 3 mila euro). La pena è stata aumentata sino al doppio se l'abbandono riguarda rifiuti pericolosi. Le disposizioni dunque, recentemente introdotte, rappresentano un significativo passo avanti nella lotta all’abbandono dei rifiuti.
Il rischio di incorrere in sanzioni più severe potrà essere un valido dissuasivo contro le pratiche di abbandono indiscriminato dei rifiuti. Sconfiggere oggi l’abbandono dei rifiuti è una responsabilità di noi tutti, a partire dal singolo cittadino, dalle aziende, le associazioni e gli enti locali, siamo tutti tenuti a prendere consapevolezza dell’impatto dei nostri comportamenti sulla condizione attuale di crisi ambientale e sul futuro delle nuove generazioni.
L' Associazione Plastic Free sollecita l'Amministrazione di Castelvetrano all'adeguamento delle nuove norme per l'abbandono dei rifiuti, come stanno facendo tanti Comuni in Italia, cioè a sanzionare con un' ammenda pecuniaria che può arrivare a 10 mila euro, alla denuncia all'autorità giudiziaria e al sequestro del mezzo se il reato avviene utilizzando un veicolo. Non ci può essere più tolleranza alcuna nei confronti degli incivili, si deve passare a misure più drastiche, è necessario l'utilizzo del pugno duro contro chi non cura adeguatamente il proprio territorio, lasciandolo alla mercè della bruttezza.
Plastic Free Castelvetrano
Le referenti
Manuela Cappadonna
Emanuela Indiano
