“Zaino in spalla”, il trapanese Giampaolo Schifano presenta il suo album dedicato alla Sicilia

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
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19 Ottobre 2020 23:51
“Zaino in spalla”, il trapanese Giampaolo Schifano presenta il suo album dedicato alla Sicilia

«L’accento del paese natale resta nelle mente e nel cuore, come nel linguaggio». È una frase di Francois de La Rochefoucauld che, senza alcun dubbio, può collegarsi a Giampaolo Schifano, cantautore trapanese che, nonostante viva da tanti anni in Toscana, non ha mai dimenticato la sua terra. Oltre alla passione per la musica – suona la chitarra, l’armonica a bocca e il kazoo – Giampaolo Schifano è anche un appassionato di burattini e ama costruire maschere originali che sono pezzi artistici unici.

In questi mesi, anche a causa del Covid-19 che non gli ha permesso il solito soggiorno a Trapani, il cantautore ha realizzato un album dal titolo “Zaino in Spalla” che si unisce ad un altro album autoprodotto nel 2016: “Trinacria”. Undici canzoni – otto in siciliano, due in italiano e una in inglese – totalmente dedicate alla Sicilia. «Se dovessi descrivere – ha dichiarato Giampaolo Schifano – in poche parole il mio album, queste sarebbero Richiamo della Terra Madre.

Sono canzoni dedicate soprattutto a Trapani, scritte e cantate da me con il mio linguaggio primordiale: il siciliano. Racconto i miei ricordi, ciò che da piccolo ho visto e ho vissuto».

L’album, inoltre, ha visto la collaborazione della voce di Daniela Zanelli e, soprattutto, l’arrangiamento di un musicista trapanese che, come Giampaolo Schifano, in passato andò via da Trapani. «Rocco Pollina – ha continuato il cantautore Schifano – è un mio amico fraterno che ha arrangiato i miei pezzi.

La sua collaborazione, insieme a quella di Daniela Zanelli è stato uno splendido contributo». Un ruolo importante viene dato a queste canzoni che riportano indietro nel tempo, a quella Trapani di una volta. Ma l’ascolto causa anche a un sentimento di amarezza, la stessa che prova ogni cittadino quando deve abbandonare la propria terra. Ed è proprio quest’emozione che porta ad amare ancor di più, e forse più di chi vi vive quotidianamente, la propria città natale. Quell’amore che, indubbiamente, è nelle vene di Giampaolo Schifano e che è ritrovabile nelle sue canzoni in cui anche l’odore del sale, a cui tutti i trapanesi sono abituati, diventa una ricchezza per chi ritorna in città.

Chiara Conticello

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