Un “Canaletto” e Marinella diventa Venezia.

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
26 Febbraio 2018 08:49
Un “Canaletto” e Marinella diventa Venezia.

La professionalità innanzitutto!!! E' quello che dopo ore di pioggia è dato vedere a Marinella di Selinunte, in una via a caso, in un quartiere che dovrebbe essere in un certo senso "nuovo", una zona riqualificata, nella via Pitagora. L'autore o meglio gli autori di questa opera d'arte, artisti della progettazione, hanno pensato proprio a tutto, anche a regalare quell'aria veneziana a questa via ogni volta che piove, avranno pensato, in fondo un "Canaletto" non si nega a nessuno. Di solito le strade si progettano affinché l'acqua defluisca ai lati.troppo facile, la vera genialata sta nel far sì che le due carreggiata della via diventino veri e propri canaletti, perché non si può certo parlare di pozzanghere.

Cosi percorrerla a piedi diventa un’ impresa, e con una canoa sarebbe decisamente meglio. Sarebbe interessante capire come, quando, dove e soprattutto perché si è progettato in tal modo e poi si è realizzato ancor peggio il tutto. Razionalmente verrebbe da pensare: "ma si c'era qualche soldo pubblico in avanzo, perché non spartirsi una fettina ciascuno?". Diversamente si potrebbe arrivare a dire mancanza di professionalità (il che è anche peggio visto il ruolo che allora certuni hanno ricoperto o ricoprono nell'ambito dell'amministrazione comunale).

Ecco sarebbe bello che i Commissari (visto che devono far quadrare i conti come si suol dire, e non, per piacere, con camionate di cartelle pazze e schizofreniche) riuscissero a spiegare alla popolazione chi sono stati gli autori di cotanto scempio ed ovviamente si agisca per le dovute vie. Sarebbe bello avere nomi e cognomi, onesto anche pubblicarne gli atti con tanto di firma (non c'è privacy che tenga essendo persone "che si devono adoperare per il bene comune e lavorare per il cittadino) e far sì che la "Legge" quella vera (per intenderci quella che dovrebbe difendere i diritti dei cittadini) dovesse fare il suo "breve corso" ed assicurasse il risarcimento dei danni dovuti all'incapacità di certuni.

I "canaletti" sono una prerogativa veneziana non selinuntina. Elena Manzini

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