Trapani Calcio, Baldini: “Siamo una squadra che può giocarsela con tutti, servono coraggio e tranquillità”

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
26 Ottobre 2019 18:09
Trapani Calcio, Baldini: “Siamo una squadra che può giocarsela con tutti, servono coraggio e tranquillità”

Coraggio e tranquillità, queste le qualità che mister Francesco Baldini vorrebbe sempre vedere nei suoi giocatori e che hanno animato la conferenza stampa del tecnico nel dopo-partita di Trapani-Empoli: "Siamo una squadra che se la può giocare con tutti, dobbiamo solo avere più coraggio, toglierci di dosso la paura e sbloccarci mentalmente. All’inizio del secondo tempo eravamo frenati, poi, una volta andati sotto, sembravano saltare i tatticismi, ma abbiamo comunque giocato a calcio e ho visto il giusto spirito ed è con questo spirito che potremmo andare avanti a giocarcene delle altre.

Abbiamo avuto le nostre occasioni per andare in vantaggio ed è stata una partita aperta. A me piace la squadra che fa, cosa che siamo stati noi oggi. Colpani? Mi dava equilibrio, gli ho chiesto un certo tipo di lavoro e lo ha fatto bene, si è impegnato per raggiungere il risultato. Sono contento di quello che stiamo facendo. Mi va di dedicare questa vittoria a coloro i quali fra i nostri tifosi hanno subito il diluvio universale ad Ascoli, coloro che sono venuti a La Spezia ed altri che ci seguono con passione.

É di questa gente che il Trapani ha bisogno, della curva e di una città intera. E’ vero che ognuno paga il biglietto e allo stadio fa quello che vuole, ma questa è una categoria che dobiamo tenerci stretta tutti quanti e i punti per farlo li portano tutti, anche i magazzinieri. I ragazzi hanno dimostrato una grande voglia e posso dirlo con grande tranquillità. Jakimowski ha fatto fatica a finire la sua partita seppur giocando 45’. Ha un grosso problema alla spalla, lo stiamo gestendo così come la publagia di Cauz e purtroppo non abbiamo molte alternative.

Da qui la scelta di far giocare Da Silva. Tutti insieme possiamo fare qualcosa di importante, anche insieme a coloro che in questo momento sono fuori per infortunio. La scelta di mandare via Rubino non la prendo come una sfiducia nei miei confronti, perchè alrimenti avrebbero mandato via me. Adesso abbiamo bisogno di stabilità perchè è questa che porta punti. Se avessimo l’opportunità di comprare Ibrahimovic saremmo tutti un pò più tranquilli... ma non potendo essere così... possiamo solo dare fiducia ai ragazzi che sono con noi adesso.

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