Tra natura, arte e storia nel parco nazionale dell’Aspromonte: appunti di viaggio degli alunni della Ruggero Settimo

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
11 Giugno 2018 07:49
Tra natura, arte e storia nel parco nazionale dell’Aspromonte: appunti di viaggio degli alunni della Ruggero Settimo

Dal 21 al 23 Maggio, un gruppo numeroso di alunni delle classi quinte del 2° Circolo Didattico “Ruggero Settimo” ha visitato il Parco Nazionale dell’Aspromonte: una full immersion alla scoperta del patrimonio storico-artistico e paesaggistico di uno dei luoghi più suggestivi d’Italia. Il viaggio d’istruzione è stata l ‘attività conclusiva di un percorso di educazione ambientale cofinanziato dalla Regione Calabria, finalizzato alla conoscenza ed al rispetto delle “aree protette” in quanto patrimonio da preservare, alla valorizzazione del legame fisico con l’ambiente attraverso “camminate ecologiche” guidate da personale esperto e qualificato.

Queste le testimonianze dei giovani escursionisti intervistati durante il viaggio di ritorno: - La Calabria ci è sembrata una terra magica, ricca di storia, di miti, di arte e soprattutto di natura incontaminata. Ci siamo letteralmente “tuffati” nel verde rigoglioso del Bosco delle Fate la cui natura è singolare per il contrasto tra i rilievi che arrivano a sfiorare i 2000 metri ed il mare che lo circonda quasi come fosse un’isola. Questo luogo è riserva di rare specie di flora e di fauna: faggi altissimi, abeti bianchi, oleandri, ginestre e tamerici, scoiattoli, gufi reali, sparvieri ed aquile.

Abbiamo avuto la fortuna di scorgere uno scoiattolo che guizzava tra i rami degli alberi…e ancora, in mezzo al bosco cascatelle e fiumiciattoli che abbiamo guadato sotto la protezione della nostra guida esperta; il signor Lino. E che dire dell’Osservatorio della biodiversità di Cucullaro? Lì tutti archeologi…pure il fuoco abbiamo acceso come facevano gli uomini primitivi! E poi ancora,  il fascino di Pizzo Calabro che si affaccia sul Golfo di Sant’Eufemia; lo splendore della chiesa di Piedigrotta scavata interamente nel tufo; l’aria di montagna di Gambarie dove si trova l’albergo che ci ha ospitato; il panorama mozzafiatoche abbiamo ammirato dal Castello di Scilla e gli imponenti Bronzi di Riace a testimoniare un’epoca che noi conosciamo attraverso i libri di storia.

Invitati a trovare tre aggettivi per definire quest’esperienza ci siamo trovati in difficoltà perché tre sono troppo riduttivi; abbiamo poi scelto questi : FANTASTICA, EMOZIONANTE , UNICA !- A condividere quest’esperienza con gli alunni ci sono stati i docenti accompagnatori: Rosalba Riccobono , referente del progetto, Giulia Casola, Laura Dattolo, Rosanna Lombardo, Antonella Sciacca, Maria Guzzo e il Dirigente Scolastico ,Prof.ssa Maria Luisa Simanella che ha sostenuto il progetto fin dalle  battute iniziali per la sua importante valenza formativa : “ il viaggio è sempre uno straordinario strumento di  arricchimento personale , di socializzazione e di integrazione culturale; in questo caso gli alunni hanno avuto la possibilità di vivere un’esperienza attiva ,diversa, coinvolgente caratterizzata dal contatto diretto e non superficiale con i luoghi, i paesaggi la cultura e la storia.” Carmela Valenti Addetto Stampa II Circolo “Ruggero Settimo” Gli alunni delle Classi Quinte II Circolo “Ruggero Settimo”

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