Non si arrestano i grandi incendi, al quale contribuiscono certamente il vento di questi giorni e le alte temperature di questa estate, in Sicilia Occidentale. Dopo quello avvenuto pochi giorni fa a Scopello, quindi in un’area prospicente alla bellissima costa fra San Vito Lo Capo e Castellammare del Golfo, e quello all’interno della Riserva naturale del Lago Preola e Gorghi Tondi, a Mazara del Vallo, neanche l’entroterra della Provincia viene risparmiato. Circa 20 ettari sono andati in fumo infatti nelle contrade di Sinagia e Polizo nel territorio di Salemi.
Gli uomini del Corpo Forestale di Salemi hanno operato dal pomeriggio di ieri e per tutta la notte per arginare il fronte di fuoco (vedi foto copertina); ad operare con numerosi lanci, oltre 150, di acqua sono stati due Canadair e due elicotteri. Il fumo ha invaso la città di Salemi creando apprensione nella popolazione. Soltanto nella mattinata di oggi la Forestale sono riusciti a domare le fiamme: l’intervento è durato oltre 20 ore ed ancora sono in corso le operazioni di bonifica, nel quale è stata necessaria la presenza di numerose squadre e mezzi sia della Forestale che dei VVFF.
L'incendio ha avuto origine da un campo incolto e da lì per il forte vento si propagato in maniera incontrollabile. La impervia morfologia del terreno ha complicato le operazioni di spegnimento della squadre a terra. Il danno alla superficie boscata é di oltre 20ettari, ma l’incendio poteva avere ancor più gravi conseguenze qualora non vi fosse stato il tempestivo e forte impegno della Forestale, dei VVFF e dei mezzi aerei. Francesco Mezzapelle
