Non in regola con la Tosap. A rischio 11 operatori dei mercatini

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
07 Settembre 2017 15:49
Non in regola con la Tosap. A rischio 11 operatori dei mercatini

La vicenda della sospensione dei mercatini nelle borgate, che ha caratterizzato la seconda metà dell’estate castelvetranese, registra nuovi sviluppi. I titolari di 11 ditte  rischiano di perdere il posto di vendita se non si metteranno in regola con i tributi dovuti all’Ente. Come è noto nel mese di agosto, a seguito di una relazione della Polizia Municipale che aveva evidenziato notevoli  livelli di abbandoni di rifiuti alla fine dei mercatini, la Commissione Straordinaria aveva deciso di emettere un’ordinanza di sospensione per le autorizzazioni di vendita sia per Triscina che per Marinella di Selinunte.

Erano seguiti una serie di incontri con gli stessi commercianti ed una serie di impegni presi dagli stessi che avevano garantito il ripristino dello stato dei luoghi al termine dello svolgimento dei mercati che avevano indotto i componenti della commissione ad una parziale retromarcia, ed all’autorizzazione del mercatino di Marinella. Disco rosso invece per Triscina troppo dispersivo il sito e troppe le magagne registrate, come l’assenza di aree adeguate, di fontanelle, di bagni al servizio degli utenti e dei commercianti e troppo elevata la quantità dei rifiuti che l’indomani venivano ritrovati nei luoghi deputati.

La commissione aveva altresì detto che la sospensione nasceva anche dal ridotto quantitativo di rifiuti che si potevano conferire in discarica, a causa della probabile chiusura della discarica di contrada Borranea, poi scongiurato. Qualcuno sottovoce ci aveva fatto sapere che alla base ci fosse anche il mancato pagamento della Tosap, che sarebbe la tassa di concessione dello spazio di vendita, che alcuni commercianti non pagavano da due o da tre anni. L’emissione di alcune ordinanze di sospensione di utilizzo del posteggio  per l'esercizio dell'attività di commercio su area pubblica nel mercato settimanale, avvenuta negli ultimi giorni da parte della Commissione straordinaria, fa capire che c’era qualcosa di vero.

I titolari di quelle concessioni avranno trenta giorni di tempo, dalla notifica dei provvedimenti, per regolarizzare la propria posizione tributaria. In caso contrario subiranno la decadenza della concessione del posteggio, alla quale farà seguito la revoca dell'autorizzazione. 

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