Mazara, aperto scontro all’interno del M5S fra “integralisti” e “buonisti”. Spaccato anche il gruppo consiliare M5S?

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
16 Ottobre 2019 09:32
Mazara, aperto scontro all’interno del M5S fra “integralisti” e “buonisti”. Spaccato anche il gruppo consiliare M5S?

Che un solo consigliere comunale del gruppo M5S, Maurizio Pipitone, presenti un’interrogazione all’Amministrazione Quinci rappresenta più che un segnale e va a confermare le nostre impressioni circa una spaccatura all’interno dello stesso gruppo consiliare e del M5S mazarese in generale. I segnali d’altronde di questa situazione si erano già avvertiti in Consiglio comunale nella posizione un po’ “attendistica” del gruppo M5S, formato da Girolamo Billardello (capogruppo), Antonella Coronetta e Maurizio Pipitone, su alcune questioni dibattute nelle recenti sedute consiliari.

Inoltre sabato scorso abbiamo ricevuto una nota dagli attivisti mazaresi del M5S attraverso la quale, senza mezzi termini, si stigmatizzava l’operato del loro gruppo consiliare chiedendo agli stessi consiglieri di fare “opposizione propositiva ma decisa e determinata” nei confronti dell’Amministrazione Quinci. Dalla lettura della nota emerge una sorta di frattura fra la linea politica del Meetup locale e quella tenuta finora dal gruppo consiliare del M5S in merito al ruolo di opposizione nei confronti dell’Amministrazione guidata dal sindaco Salvatore Quinci.

Nella nota è scritto espressamente che “la linea politica finora portata avanti dai consiglieri si è significativamente discostata da quanto deciso nel corso dei precedenti meetup sulle vicende che in questi mesi hanno visto coinvolta l’Amministrazione comunale, non ultima quella riguardante il mancato pagamento dei tributi comunali. Si è palesata la volontà, da parte loro, di non seguire la linea politica di opposizione come richiesto dal gruppo, facendo apparire la stessa incerta e non sempre pronta sulle vicende che andavano a svolgersi sulla scena politica locale.

Viste le motivazioni addotte dai consiglieri, e tra queste l’ancora giovane esperienza, è emersa la mancata capacità di lettura delle vicende e la conseguenziale azione politica da intraprendere”. Qualche giorno fa abbiamo intervistato nella nostra redazione il capogruppo consiliare del M5S Girolamo Billardello il quale ha sottolineato, a suo nome e non per conto di tutto il gruppo, il proprio disappunto per la suddetta nota (“i panni sporchi si lavano in famiglia”) del Meetup mazarese ribadendo di voler fare “opposizione costruttiva”.

In pratica da quanto così emerge sembra che Maurizio Pipitone sia l’unico dei consiglieri dei tre totalmente allineato con l’ala “integralista”, la maggioranza del M5S mazarese, guidato dal deputato regionale Sergio Tancredi, il deputato nazionale Vita Martinciglio e dall’ex consigliere comunale Nicola La Grutta. Ad essere invece accusati di “buonismo” e di una linea più “soft” nel fare opposizione alla Giunta Quinci sarebbero invece i consiglieri comunali Girolamo Billardello e Antonella Coronetta.

(in copertina foto del gruppo consiliare M5S da noi scattata nella prima seduta del nuovo Consiglio comunale: da sx Maurizio Pipitone, Antonella Coronetta e Girolamo Billardello) Insomma anche per il M5S mazarese si profila un autunno molto caldo, chissà che lo scontro non arrivi a concretizzarsi con una vera e propria divisione del gruppo. Sarebbe importante capire ad esempio cosa ne pensano gli attivisti del M5S mazarese vicini al Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede.  A proposito, sarebbe importante capire quale posizione assumerà il M5S mazarese quando il gruppo consiliare di “SiAMo Mazara” che sostiene l’Amministrazione Quinci assumerà i colori del Pd (attuale alleato di governo del M5S) dopo il congresso cittadino previsto nei prossimi mesi.

Insomma un bel rompicapo. In conclusione, riportiamo l’interrogazione all’Amministrazione Quinci presentata dal consigliere comunale Maurizio Pipitone, e firmata dagli attivisti del M5S di Mazara del Vallo, in merito alla “partecipazione al Bando Regionale Rifiuti”: “Premesso che l'assessorato regionale dell'Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità Dipartimento dell'Acqua e dei Rifiuti con DDG n. 541/2019 ha pubblicato un bando per il finanziamento di strutture atte a Realizzare i migliori sistemi di raccolta differenziata e un'adeguata rete di centri di raccolta; considerato che il termine di presentazione delle domande corredate dal progetto già fissato al 15 ottobre, è prorogato alle ore 24 del 30 ottobre 2019 nel comune di Mazara del Vallo sarebbe necessario provvedere alla realizzazione di un altro CCR (centro comunale di raccolta), al fine di servire anche la zona est della città e di evitare contrastando l’abbandono selvaggio dei rifiuti nel territorio cittadino, emergenze igienico-sanitarie; visto che l’abbandono dei rifiuti di ogni genere è purtroppo un’abitudine errata per qualche soggetto che non prova rispetto ne per l’ambiente ne per la salute dei propri concittadini; “e chiunque abbandona rifiuti è tenuto a procedere alla rimozione, all’avvio a recupero o allo smaltimento dei rifiuti medesimi ed al ripristino dello stato dei luoghi in solido con il proprietario e con i titolari di diritti reali o personali di godimento sull’area, ai quali tale violazione sia imputabile a titolo di dolo o colpa, in base agli accertamenti effettuati, in contraddittorio con i soggetti interessati, dai soggetti preposti al controllo”; tutto ciò premesso e considerato, Interroga se l’Amministrazione ha avviato l’iter per la richiesta di finanziamento; se intende intensificare i controlli in tutto il territorio-cittadino al fine di identificare tutti quei soggetti che si macchiano del reato di abbandono di rifiuti ingombranti e non e provvedendo alle denunce del caso”. Francesco Mezzapelle    

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