Marinella di Selinunte, i soliti guai del porticciolo e non si dica che non si crea economia…

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
04 Dicembre 2018 08:40
Marinella di Selinunte, i soliti guai del porticciolo e non si dica che non si crea economia…

Ci risiamo. ll porticciolo di Marinella di Selinunte nuovamente intasato, invaso dalle alghe, nella fattispecie Posidonia (oltre ovviamente a rifiuti d'ogni genere). Certo con i "lavoretti" messi in atto da qualche mese a questa parte era inevitabile che ciò accadesse. Mica è facile da sfrattare la Posidonia, non ha un contratto 4+4 ad equo canone. In fondo il mare è suo. Cosa le interessa se una "intelligenza" decise di costruire un porticciolo a favore di scirocco? Cosa le importa se un' "intelligenza superiore" decise di porre una grata con l'intento di bloccarla al di fuori del perimetro del porticciolo stesso? Sta di fatto che la Posidonia ostacola e non poco il duro lavoro dei pescatori che si vedono intrappolate le loro barche (quindi niente uscite in mare, niente pesce, niente stipendio) ma agevola altre professioni.

In tutti questi anni di "parole al vento" dei politicanti nostrani si è creata una forma di economia: si fanno lavorare le aziende che asportano e riportano le alghe, e così si attua un "fermo pesca" non di legge ma di natura. Tra le tante frasi (spesso senza senso) che parlavano di euro per risolvere il problema alghe, ce ne fosse stata una che indicasse la giusta realizzazione di un porto non a favore di Scirocco, che si allargasse verso il mare, mah forse però chi ha parlato (e purtroppo parlerà ancora) di correnti marine, di venti (da non confondersi con quelli derivanti da petomani) non ne sa molto e non ha mai dato voce a chi col mare ci lavora e ci campa.

Probabilmente, "sono su Palermo, ritardo" (come ebbe a dirmi qualcuno a marzo di quest'anno)"stare troppo" è deleterio, il tempo perso non ritorna, i lavori e gli euro promessi si sono persi per strada. Alessandro Quarrato

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