“Le giovani sentinelle della legalità” della R. Settimo con un nuovo progetto insieme alla Fondazione Caponnetto.

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
21 Gennaio 2019 17:15
“Le giovani sentinelle della legalità” della R. Settimo  con un nuovo progetto insieme alla Fondazione Caponnetto.

Gli alunni delle classi quarte del II Circolo hanno incontrato il dottor  Domenico Bilotta  e l’architetto Pasquale Calamia, rispettivamente responsabile nazionale e provinciale della Fondazione Caponnetto per iniziare un nuovo percorso formativo relativo al progetto “ Giovani Sentinelle della legalità” un incontro carico di emozioni e di energie positive. Riportiamo integralmente l’articolo pubblicato dall’ufficio stampa della Fondazione Caponnetto, così dicono di noi: “ Incontriamo in Sicilia nuovi compagni di viaggio in una scuola ormai veterana, la Direzione Didattica 2° Circolo Ruggero Settimo di Castelvetrano.

A dare il benvenuto, la dirigente scolastica, Maria Luisa Simanella da sempre convinta sostenitrice che la disciplina Cittadinanza e Costituzione debba essere disciplina obbligatoria , insieme alle sue insegnanti, Grace Gambina e Carmela Valenti, referenti del progetto, e altri loro colleghi  impegnati in questo compito. Nel suo intervento Pasquale Calamia, nostro referente provinciale, ha ricordato la figura di Antonino Caponnetto e del suo pool, ha poi esortato bambini e bambine ad essere sentinelle della loro vita presente e futura, ad essere parte attiva di questa terra martoriata dalla mafia e con il loro senso civico esigere quei diritti che la nostra Carta ci garantisce e correggere gli errori degli adulti.

Il filmato e gli esempi di quello che altri loro compagni hanno fatto in tante parti d'Italia, la testimonianza di 4 compagni di quinta che hanno partecipato al progetto lo scorso anno scolastico e che hanno esposto con forbita proprietà di linguaggio la loro esperienza, hanno lasciato senza parole gli adulti presenti e hanno entusiasmato le giovani sentinelle in erba. Grace Gambina ci ha chiesto il testo e la base della canzone” Oltre il silenzio” realizzato dai ragazzi più grandi di Bagheria; vogliono insegnarla ai bambini castelvetranesi che, durante l'ascolto della canzone, ne avevano battuto il ritmo con le mani.

La proposta è stata accolta dai presenti che immaginano di poterla cantare in occasione dell'incontro regionale insieme ai compagni e compagne più grandi di Bagheria e, chissà, anche ad altri ragazzi siciliani: un inno contro l'omertà e il silenzio degli onesti che, come ripetiamo, è diventato un silenzio rumoroso e complice! All'intervento dei 4 bambini ha ripreso la parola la loro dirigente che con orgoglio ha voluto sottolineare il bel lavoro svolto, nell’anno precedente, dagli alunni e dalle loro docenti.

La Fondazione ha proposto che scolari e scolare scrivano una sorta di lettera per i genitori con le idee e le proposte dei giovani castelvetranesi da presentare ai candidati per le elezioni del nuovo sindaco. Tante le domande e gli interventi da parte dei bambini e le due ore sono volate ... e non è retorica! Gli insegnanti continuavano a ricordare ai bambini la ricreazione e loro continuavano ad alzare la mano per altre domande. Ancora una volta viene in ricordo nonno Nino quando, prima degli incontri con i giovani, arrivava stanco ma ripartiva carico di vigore grazie ai ragazzi che sapevano e sanno dare emozioni e coraggio.

Con loro ci siamo dati appuntamento per martedì 19 marzo.”     Domenico Bilotta e Sergio Tamborrino Ufficio Stampa Fondazione Caponnetto      

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